Lentini. Celebrata anche quest’anno la Giornata del Decorato, organizzata dall’Istituto del Nastro Azzurro, presieduto dal cavaliere Ivan Grancagnolo.
La cerimonia, svoltasi nell’aula consiliare nel rispetto delle norme anti-Covid, si è aperta con l’ingresso dell’elmetto Adrian mod. 16, utilizzato dalla sezione del Nastro Azzurro come simbolo dei caduti per la patria. A seguire, la lettura della motivazione della Medaglia d’Oro al valor militare, concessa al Milite ignoto, da parte di Alessandra Di Pietro, nipotina di Luigi Briganti, partigiano insignito della Medaglia d’oro al valor militare e figlia della dott. Gabriella Briganti.
Non sono mancati gli interventi del vicesindaco Alessio Valenti e di Giorgio Della Libera, vicepresidente della Federazione provinciale di Siracusa. A immortalare l’evento, il fotografo Nuccio Costa.
Momento principale della cerimonia, la consegna delle benemerenze del 50° della fondazione per gli anni 2020 e 2021, conferite a Sebastiano Gallo Fedele, commissario di Polizia di Lentini; al magg. Andrea Sodgiu, comandante Guardia di Finanza di Augusta; al capitano Rossella Capuano, comandante dei Carabinieri di Augusta; al luogotenente Angelo Pusello del comando provinciale della Guardia di Finanza; al vicebrigadiere Giuseppe Mugno, Tenenza Guardia di Finanza Lentini; ai finanzieri scelti della Tenenza di Lentini, Eugenio Lonobile e Mauro Tramacere; all’appuntato scelto Gianluca Pappalardo, Tenenza di Lentini e ancora a Paolo La Ferla, a Luca Fazzino, vicepresidente del Nastro Azzurro e a Giorgio Della Libera.
Conferite le benemerenze Sezione speciale alla memoria a Damiano Gallo Fedele e al reduce e combattente Salvatore Canu e quelle della Federazione di Siracusa con stemma araldico ad Andrea Monaco, dirigente del commissariato di Lentini e a Pietro Risuglia, comandante della Guardia di Finanza di Lentini.
Consegnati pure gli attestati di fedeltà a Giuseppe Pisasale, Salvatore Crastullo e Alfio Caltabiano mentre le benemerenze di sezione sono state conferite a Sebastiano Ciciulla, Francesco Cassarino e Gaetano Caltabiano. Quest’ultimo, al termine della cerimonia, ha donato due sculture da lui realizzate al comandante Pietro Risuglia e al presidente Ivan Grancagnolo.
“Sono trascorsi già tredici anni – ha affermato il cavaliere Ivan Grancagnolo – da quando la nostra sezione ha iniziato a celebrare la Giornata del Decorato, un anno dopo la ripresa nazionale voluta dal comandante Giorgio Zanardi con una deposizione di una corona di alloro al sacello del Milite Ignoto all’Altare della Patria. Ringrazio tutti, pur nella diversità di ruoli e compiti, per aver apportato il proprio contributo di competenze e tempo”.
