CARLENTINI – E’ spaccatura politica all’interno della maggioranza che inizia a sgretolarsi, dopo tre anni di amore e di pace politica a sostegno del sindaco Giuseppe Stefio. E’ la sintesi del dibattito che in questi giorni dall’inizio del nuovo anno sta infuocando la politica carlentinese. I consiglieri della Lista civica “Continua Carlentini” composta dal presidente del consiglio comunale Giovanni Fuccio Sanzà, Massimo Favara, Giusy Soviero e Giuseppe Nicastro e dalla lista civica “Ora Carlentini” Maria Rosa Ripa e Maurizio Crisci, pur rimanendo a sostegno della maggioranza hanno chiesto la verifica politica, con l’azzeramento della giunta municipale e una maggiore presenza sul territorio, uno slancio amministrativo che serva alla cittadinanza. La spaccatura politica, emersa con il documento politico, a firma dei sei consiglieri è sostenuto dai due assessori Concetta Torcitto, in rappresentanza della lista “Continua Carlentini” del leader dell’ex sindaco Pippo Basso e dell’assessore Alfredo Londra in rappresentanza della lista “Ora Carlentini”, è stato sottoscritto dopo l’adesione del sindaco Giuseppe Stefio, fino a qualche mese fa grande sostenitore del “civisimo” e alle ultime elezioni amministrative critico con tutti i partiti, al Partito democratico, abbandonando cosi quegli ideali di “autonomia” locale che lo avrebbe, nel 2018 portato con 5mila voti, alla guida della città sostenuto fortemente dalla lista civica “Continua Carlentini”. La scelta dell’ingresso nel Pd del sindaco Stefio, guidata dal segretario provinciale Salvo Adorno è stata seguita dall’assessore Sebastiano Nardo e dai consiglieri comunali Pinuccio Carnazzo e Lorena Brunno. Una scelta che avrebbe fatto arricciare il naso ai consiglieri delle altre liste civiche della maggioranza e all’ex sindaco Pippo Basso. “L’adesione del Sindaco Stefio insieme ad alcuni consiglieri e un assessore nelle file del Pd, abbandonando così la tanto decantata autonomia dei partiti da parte degli interessati – si legge nel documento politico – rispetto a quanto detto in tutti questi anni in merito all’autonomia dei partiti e al radicamento dell’azione amministrativa nel territorio. Questa è una scelta che non ci appartiene. Il gruppo della lista continua Carlentini, allora ispirata e voluta dall’ex Sindaco Basso, e composta dai 4 consiglieri comunali e dall’assessore Torcitto e il gruppo della lista Ora Carlentini composto da due consiglieri comunali e dell’assessore Londra, rimangono fedeli ai principi di servizio del nostro territorio nella più ampia, al momento, autonomia dei partiti”. “Non avvertiamo nessuna necessità di avere un contenitore politico, magari per dare sfogo alle ambizioni personali – ha detto il presidente del consiglio comunale Giovanni Fuccio Sanzà – convinti di voler terminare questa esperienza nelle due liste civiche che portarono all’elezione dei nostri consiglieri comunali e non escludendo la costituzione in un prossimo futuro di un unico gruppo consiliare. Siamo attualmente all’interno della compagine amministrativa e vogliamo restarci, ma invochiamo una maggiore collegialità da parte del sindaco nelle scelte importanti che riguardano la vita e lo sviluppo della nostra città”. I consiglieri e gli assessori delle due liste civiche “Continua Carlentini” e “Ora Carlentini” hanno fortemente chiesto il rimpasto della giunta in quanto all’interno non c’è un equilibrio politico in quando il sindaco Giuseppe Stefio, il vice sindaco Salvatore La Rosa e l’assessore Salvatore Genovese adesso tutti militano nel Partito democratico. “L’elezione del sindaco Stefio – aggiunge il presidente del consiglio comunale Giovanni Fuccio Sanzà – fu frutto dell’impegno di tutte le liste che lo appoggiavano, e tutti insieme allora abbiamo raggiunto questo obiettivo. Occorre però uno slancio maggiore da parte di tutti noi, ognuno per il proprio ruolo, ad essere più presenti nell’affrontare i problemi quotidiani della nostra città, facendo in modo di far funzionare la macchina amministrativa e altresì amministrando con rigore e trasparenza quelle poche risorse disponibili, sul modello dell’esperienza della scorsa amministrazione che ci ha visto condividere questi principi, partecipando alla competizione elettorale del 2018 con il candidato Sindaco Stefio, dove è bene ricordare che la gente ci premiò con tanti consensi, con la lista Continua Carlentini che fu la più votata di tutta la coalizione”. E’adesso il sindaco Giuseppe Stefio è impegnato a riannodare i fili della maggioranza. Un lavoro in salita visto che le liste civiche hanno chiesto fortemente una profonda riflessione che potrebbe portare il primo cittadino a non avere una maggioranza.