CARLENTINI – Il comune di Carlentini ha attivato lo smart working per tutta la durata dell’emergenza epimediologica da Codiv-19. Nell’ambito delle dispositive governative legate al contrasto e il contenimento dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del virus, il fine perseguito dall’Ente è quello di ridurre al minimo la presenza fisica dei lavorati negli uffici. L’ordinanza è stata firmata dal sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio, questa mattina, dopo un colloquio con la giunta, i dirigenti delle Posizioni organizzative e i suoi più stretti collaboratori, ha disposto la regolamentazione e la gestione del cosiddetto “lavoro agile” per i settori i quali, sulla base di attenta valutazione per una migliore gestione e programmazione dei servizi comunali e nell’ottica della più ampia tutela della salute dei dipendenti, attiveranno la stessa procedura per i lavoratori dei vari settori, ove ritenuta compatibile con la mansione svolta. Il ricorso allo smart working non riguarda i servizi essenziali e coinvolti nell’emergenza del Covid -19. Pertanto il personale della Polizia municipale, il Coc limitatamente ai dirigenti delle Posizioni organizzative, il servizio presso gli uffici anagrafe, lo stato civile, il protocollo, servizio portineria presso la sede municipale di via Morelli limitatamente una sola unità e l’ufficio stipendi per quanto riguarda l’impiego del personale per ii pagamenti degli emolumenti al personale, servizio acquedotto e fognario, servizio igiene limitatamente al personale impiegato nell’emergenza. Tutti gli uffici comunali sono chiusi al pubblico, tranne i servizi impiegati nell’emergenza Covid -19.
