SIRACUSA – Sono undici i comuni scelti in provincia di Siracusa per l’indagine nazionale di sieroprevalenza sul Coronavirus. Si tratta del capoluogo Siracusa, di Augusta, Avola, Carlentini, Ferla, Floridia, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino e Rosolini. Ministero della Salute e Istat, con la collaborazione della Croce rossa italiana, già a partire da lunedì 25 maggio,Undici hanno avviato l’indagine per capire quante persone in Italia abbiano sviluppato gli anticorpi al Covid-19, anche in assenza di sintomi. Il test verrà eseguito su un campione di circa 150 mila persone residenti in 2.015 comuni, distribuite per sesso, attività e sei classi di età. Gli esiti dell’indagine, diffusi in forma anonima e aggregata, potranno essere utilizzati anche per altri studi scientifici e per l’analisi comparata con altri Paesi europei. Per ottenere risultati affidabili e utili è fondamentale che le persone selezionate per il campione aderiscano. Partecipare non è obbligatorio, ma, come rileva il ministero della Salute, “conoscere la situazione epidemiologica nel nostro Paese serve a ognuno di noi”. I cittadini selezionati vengono contattati telefonicamente da operatori della Croce rossa italiana, le chiamate provengono dal loro numero che inizia con 06 5510 (e non da altri numeri). Al cittadino contattato viene somministrato un breve questionario, in accordo con il Comitato tecnico scientifico, e viene concordato un appuntamento per i test sierologici, i quali saranno effettuati presso punti di prelievo individuati da Regioni e Province autonome o presso punti di prelievo della Cri. Il prelievo potrà essere eseguito anche a domicilio se il soggetto è fragile o vulnerabile.