PALERMO – «Il governo della Regione fa sua la protesta dell’Anci Sicilia di fronte a una paventata crisi istituzionale che rischia di condannare i Comuni alla paralisi». Lo afferma il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci riferendosi alle difficoltà finanziarie degli enti locali dell’Isola. Il governatore ricorda di essere «intervenuto personalmente col presidente Mario Draghi, oltre ai reiterati incontri che l’assessore all’Economia Gaetano Armao ha chiesto e ottenuto con i ministeri dell’Economia e delle Finanze e dell’Interno. Da Roma attendiamo adesso un riscontro concreto che dia un minimo di ossigeno ai Comuni siciliani e ci auguriamo che venga approvata la norma che prevede il differimento al 30 giugno del termine per l’approvazione dei bilanci».