Depositato  da sei consiglieri comunali un esposto sulla problematica  dei rifiuti a Lentini: “La Procura indaghi”

Depositato da sei consiglieri comunali un esposto sulla problematica dei rifiuti a Lentini: “La Procura indaghi”

LENTINI – La gestione della problematica dei rifiuti a Lentini finisce alla Procura della Repubblica di Siracusa e alla Procura della Corte dei Conti a Palermo. A depositare il report/ denuncia sono stati i consiglieri comunali del Pd Ciro Greco e Corinne Valenti, Forza Italia Diletta Perricone e Davide Marchese, M5S Maria Cunsolo e del movimento “Per Lentini” Salvatore Ippolito. Un report dettagliato sulla situazione ambientale in città dopo la chiusura dell’Ecopunto e le continue nascite delle discariche abusive nelle periferie della città. “Negli ultimi mesi la situazione ambientale nella nostra Città è palesemente peggiorata si legge nella nota inviata dai sei consiglieri – . Siamo davanti a una vera e propria emergenza. La città non è mai stata così sporca. La spazzatura è ovunque – lungo i marciapiedi, nelle strade sia centrali che periferiche – con rischi concreti per la salute della popolazione. Inoltre – nonostante questo stato di cose – è cresciuto a dismisura il costo del servizio che, sulla base di quanto approvato dal Consiglio Comunale del 20 luglio 2024, è aumentato addirittura del 25%. Un vero e proprio salasso assurdo e ingiustificato caricato interamente sulle spalle dei cittadini. Tutto questo non è accaduto per caso. E’ il frutto di inadempienze, ritardi, negligenze e scelte sbagliate – a tratti scriteriate – operate dall’attuale sindaco e dall’amministrazione al momento in carica e prese con un deficit di trasparenza e partecipazione mai visto nella storia della nostra città. In conseguenza di ciò abbiamo ritenuto un nostro dovere civico difendere la salute dei nostri cittadini stoltamente aggredita da queste sciagurate azioni. Per queste ragioni abbiamo predisposto un report dettagliato sulla situazione ambientale in città, sulle negligenze registrate e sui provvedimenti adottati dal sindaco, dall’amministrazione e dal consiglio comunale e li abbiamo trasmessi alla Procura della Repubblica di Siracusa e alla Procura della Corte dei Conti a Palermo chiedendo loro di esercitare un’azione di monitoraggio e controllo al fine di verificare la sussistenza di eventuali responsabilità”. Il report che è sottoscritto da consiglieri, dirigenti e militanti delle forze di opposizione – è stato trasmesso alla magistratura al fine di metterli nelle condizioni di esercitare la loro funzione di controllo sull’operato degli amministratori e dei consiglieri che hanno votato i provvedimenti. “Siamo certi, in questo modo – concludono – di avere messo in opera quanto nelle nostre possibilità per difendere al meglio la salute e i diritti dei nostri concittadini. Informazioni più precise saranno date nel corso di un’apposita conferenza stampa che sarà convocata nei prossimi giorni.

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