Diritto all’istruzione intevengano le istizuzioni. La richiesta arriva dai consiglieri di Francofonte Futura

Diritto all’istruzione intevengano le istizuzioni. La richiesta arriva dai consiglieri di Francofonte Futura

di Angelo Lopresti
FRANCOFONTE – “La situazione delle scuole di Francofonte è una questione che non può essere più ignorata. È necessario un intervento urgente e deciso da parte delle istituzioni per garantire il diritto all’istruzione in condizioni di sicurezza e dignità. La comunità di Francofonte attende risposte concrete e azioni immediate” è quanto sostengono i consiglieri comunali di opposizione Ilaria Palermo, Nuccio Randone e Gaetano Navanteri del movimento politico “Francofonte Futura”. I tre consiglieri nei giorni scorsi hanno effettuato dei sopralluoghi nei plessi scolastici del II ° istituto comprensivo Dante Alighieri di Francofonte e di seguito hanno diffuso un comunicato sul quale attaccano l’amministrazione comunale. “Il quadro che emerge dai sopralluoghi effettuati dai consiglieri di opposizione è allarmante – affermano i tre di Francofonte Futura-. I plessi scolastici “Dante Alighieri”, “Franco” e “Fermi” versano in uno stato di degrado avanzato, con problemi strutturali, impianti elettrici difettosi, infiltrazioni d’acqua e arredi obsoleti. Un’amministrazione assente e sue priorità sbagliate. Nonostante le ripetute segnalazioni, l’amministrazione comunale sembra ignorare la gravità della situazione. Mentre si concentrano su progetti ambiziosi come la costruzione di una nuova scuola dell’infanzia, destinando ingenti risorse economiche, le scuole esistenti vengono lasciate al degrado. Il gruppo politico Francofonte Futura chiede all’amministrazione comunale di:Intervenire immediatamente per risolvere le criticità riscontrate nei plessi scolastici esistenti;stanziare i fondi necessari per effettuare lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento degli edifici alle normative vigenti in materia di sicurezza;dare priorità alla sicurezza degli studenti e del personale scolastico, evitando di concentrarsi esclusivamente su nuovi progetti; coinvolgere la comunità nel processo decisionale, ascoltando le esigenze dei cittadini e delle scuole”.

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