TUSA – Era proprio questo l’obiettivo da raggiungere per sbloccare una situazione annosa che riguarda il centro abitato di Tusa, nel Messinese. Via libera alla progettazione definitiva, programmata e finanziata dalla Struttura contro il dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Nello Musumeci. Ancora poche settimane di attesa per il ripristino dei livelli di sicurezza nel versante a valle della via Sant’Agostino e per scongiurare rischi e pericoli che incombono sul centro della cittadina, esattamente nella zona delimitata da via Simone Livolsi.
Gli Uffici diretti da Maurizio Croce hanno intanto comunicato il responso della gara: a eseguire le indagini e i rilievi tecnici utili al progetto esecutivo, in ragione di un ribasso pari al 53,2 per cento, sarà un pool di professionisti diretto dalla Mada Engineering srl di Catania. Preoccupante, in questi anni, il quadro complessivo del sito nel quale sono state riscontrate fratture profonde nella parete rocciosa, con segni molto chiari di spostamento dei massi che potrebbero danneggiare le abitazioni sottostanti e le vie limitrofe.
Un altro elemento da tenere in considerazione è la forte esposizione dell’area agli agenti esogeni e che ha contribuito a determinarne l’instabilità generale. Tra gli interventi previsti, la collocazione di pannelli di rete in fune metallica e la realizzazione di un muro di contenimento, oltre a soluzioni mirate per la regimentazione delle acque superficiali.