SIRACUSA – In estate calano le donazioni di sangue ma l’esigenza è uguale tutti i mesi dell’anno. Interventi chirurgici, incidenti stradali, patologie croniche, importanti emorragie contano sulla generosità dei donatori. A lanciare l’appello è il direttore generale facente funzioni dell’Asp di Siracusa Anselmo Madeddu che stamane ha dato l’esempio recandosi al Centro Trasfusionale dell’ospedale Umberto primo di Siracusa e si è sottoposto al prelievo. “Prima di andare in ferie o al rientro – è l’appello di Anselmo Madeddu – ricordatevi di compiere questo gesto che è fondamentale per la vita degli altri. Non si può abbassare la guardia, come purtroppo accade nel periodo estivo, e tutti dobbiamo contribuire a rendere autosufficienti i Centri Trasfusionali garantendo la disponibilità di sacche di sangue in tutti i mesi dell’anno. Ringrazio la stampa che ci aiuta a sensibilizzare fortemente i cittadini nei confronti della donazione volontaria e periodica del sangue e dei suoi emocomponenti, i donatori tradizionali, quanti decidono per la prima volta di sottoporsi alla donazione rispondendo al nostro appello, le associazioni impegnate costantemente in un servizio volontario di così grande rilevanza. Ricordiamoci che in ogni momento qualcuno ha bisogno di sangue, non facciamo mancare il nostro aiuto. Donare è semplice, basta rivolgersi con fiducia e tranquillità alle associazioni presenti nel territorio o ai servizi trasfusionali degli ospedali per accertare l’idoneità e fare questo grande gesto di altruismo e solidarietà”.“Il rispetto della periodicità della terapia trasfusionale per le persone talassemiche e la risposta efficace alle richieste in urgenza sono di prioritaria importanza per le strutture sanitarie, specie durante il periodo estivo” -sottolinea il direttore della Struttura Trasfusionale aziendale Dario Genovese – “abbiamo, in questi ultimi giorni, sollecitato le associazioni dei volontari a potenziare il servizio di chiamata-convocazione dei donatori, in particolar modo quelli di gruppo 0 Rh positivo e negativo ed abbiamo rivolto l’invito ad incrementare le giornate di raccolta nelle Unità di raccolta associative, presenti sul territorio provinciale”. Circa sessanta donazioni giornaliere sono necessarie per soddisfare il fabbisogno di terapia trasfusionale richiesta all’azienda sanitaria. Nei giorni scorsi, su sollecitazione delle associazioni dei donatori, il ministro dell’Interno ha rivolto ai prefetti l’invito a promuovere interventi volti a sensibilizzare i giovani verso i temi della solidarietà e del dono e per realizzare progetti finalizzati a coinvolgere il territorio. Per effettuare la donazione, nel caso dei donatori già periodici, o per verificare la idoneità, nel caso si volesse donare per la prima volta, ci si può recare presso le Unità di raccolta ospedaliere di Augusta, Avola, Lentini e Siracusa, o nelle unità di raccolta associative.