CARLENTINI – Esemplare anche nel congedo definitivo dalla vita. Vincenzina Spina, la nonnina di cento anni, che per un’intera vita ha lavorato come commerciante si è spenta serenamente questa mattina, nella sua casa del centro urbano della città, con accanto i figli, nipoti e pronipoti La centenaria, che il 19 settembre dello scorso anno, ha festeggiato il centenario con una festa nella sala di rappresentanza del Comune alla presenza del sindaco Giuseppe Stefio del vice sindaco Salvatore La Rosa e da tantissimi amici e famigliari. La Signora “Spina” cosi la chiamavano i carlentinesi e non, agli inizi settanta aprì un negozio in via Giovanni Bovio per la vendita di materiale. Tant’è che in pochissimo tempo divenne il punto di riferimento di imprenditori, operai, casalinghe e semplici cittadini che acquistavano qualsiasi prodotto, anche quello più introvabile. La nomea della Signora Vincenzina Spina divenne per i carlentinesi e non un punto di riferimento dove si trovava di tutto. Cosi il negozio divenne “u negoziu dda Spina”, vai “dalla Spina, lei ce l’ha sicuro… cosa? Tutto”. Per questo la Signora Spina divenne una commerciante di famiglia e un punto di riferimento per diverse generazioni di artigiani, operai, casalinghe e cittadini. Tutta la sua vita è stata vissuta in semplicità. Lo ha fatto con quella “A” di “Amore” altruismo, passione, Ma è stata soprattutto un esempio di bontà e determinazione che si rietteva nel suo aspetto dolce e in un garbo quasi principesco, mai superbo e sempre discreto. Di lei rimarrà a lungo un forte ricordo condito da aneddoti e curiosità. Per quanto possa sembrare strano, la sua morte ha suscitato una certa sorpresa, visto che continuava ad aiutare gli altri e si faceva vedere in giro. La Signora Spina era diventata infatti una sorta di star del commercio tradizionale. La sua attività era un punto di riferimento. Una vita fatta di semplici atti di concretezza: anche di questo la Signora Spina è stata un mirabile esempio.”Sei stata un ‘esempio di vita e un modello da seguire”. I funerali si svolgeranno, domani, 20 gennaio 2020, alle 15,30, nella chiesa Sant’Anna. Il rito funebre sarà presieduto dal parroco don Marco Pandolfo.