Noto – Atto Unico torna anche quest’anno a scandire le serate in largo Landolina con 4 spettacoli e la consegna del premio alla carriera al regista Walter Manfrè. Quella di quest’anno è la 10^ edizione e si aprirà domenica sera 29 luglio con la compagnia Buio in Sala, che sullo speciale palcoscenico allestito tra via Nicolaci e la splendida Basilica di San Nicolò, porterà in scena la commedia “La Mandragola” di Niccolò Machiavelli, un classico della drammaturgia italiana e capolavoro del teatro del Cinquecento. L’opera prende il titolo dal nome di una pianta, appunto la mandragola, a cui vengono attribuite caratteristiche afrodisiache e fecondative. Lunedì 30 luglio, invece, va in scena “Una Volta Ancora” di Derek Benfield con Elisa Franco e Cosimo Coltraro: un incontro, una storia, un amore e tante promesse, ma anche due anime che si cercano e che il destino decise di dividere. Martedì 31 luglio è la volta di “Viaggio Semiserio nel profondo Sud”, con Carlo Cartier e l’Antica Museria del Corso: un lungo viaggio condurrà i protagonisti da Gela e Licata alle coste dell’America. L’ultimo spettacolo in programma mercoledì 1 agosto è “Libero Amleto” con Saro Minardi. Ma l’ultima sera sarà anche l’occasione per consegnare il premio alla carriera al regista Walter Manfrè. «Un regista che nella sua lunga carriera – spiega il direttore artistico Beppe Rosana – ha messo in scena numerosi spettacoli di successo dividendo le sue realizzazioni in due categorie speciali: spettacoli sul terreno della tradizione e operazioni sul terreno della ricerca. Tra questi ultimi ricordiamo “La Cena”, “Visita ai parenti”, “La Confessione”, “Il Viaggio”, “Il Vizio del cielo” e “Le voci umane”. Nel 1990, inoltre, ha ottenuto un riconoscimento speciale all’Istituto Dramma Italiano per l’originalità delle sue regie dedicate alla nuova drammaturgia del nostro paese».