FRANCOFONTE – “Siamo un bel gruppo che governa questo comune dal 2018. I francofontesi ci hanno premiato e ci hanno dimostrato in queste competizioni quanto sono a noi vicini. Questo potrà portare solo grandi benefici a un territorio che da tempo attendeva risposte semplici e immediate. Sono molto soddisfatto per quello che i miei concittadini hanno fatto in queste elezioni” . A poche ore dagli esiti del voto per le regionali e le nazionali, è iniziato così il commento del sindaco di Francofonte Daniele Lentini, col volto sorridente e con un atteggiamento piuttosto soddisfatto per il risultato ottenuto nella sua città. Il primo cittadino è stato candidato alle regionali nelle file della “Democrazia cristiana” e alla camera nel collegio plurinominale per “Noi moderati”. Daniele Lentini per le regionali ha fatto il pieno dei voti in città, tuttavia non sono bastati per staccare il biglietto per l’ingresso nel Parlamento siciliano e neppure per quello romano. Questo perché le liste “Democrazia cristiana” e ”Noi Moderati “ non hanno preso i seggi sia per l’Ars che per Montecitorio nella provincia di Siracusa. Frutto di una macchinosa legge elettorale non facile da spiegare ai tanti elettori dei piccoli comuni. Complice è stata anche la recente riforma costituzionale che ha ridotto i parlamentari nazionali e ha modificato anche quello dell’Ars, di cui i seggi assegnati a Siracusa per deputato regionale sono passati da 7 a 5. Ciò ha fatto innalzare l’asticella per ottenere la rappresentanza territoriale all’assemblea siciliana. Per cui succede anche che si rimane fuori nonostante si faccia il pieno dei voti in termini di preferenze al candidato. Questo è stato, tra gli altri, il caso del sindaco di Francofonte, il quale non è bastato l’aver ottenuto sul voto tecnico cittadino più dell’80 per cento per staccare il biglietto per uno scranno al Parlamento siciliano. Infatti, il sindaco Daniele Lentini su 6004 votanti a Francofonte, di cui i voti validi sono stati 5709 più i voti non validi, ha raccolto 3653 preferenze rispetto ai poco più dei 500 voti in totale presi dai concorrenti di tutte le liste. “Le urne nella mia città hanno parlato chiaro – ha detto Lentini- il nostro operato è stato apprezzato e con noi il centrodestra qui ha vinto. Questo è un grande risultato e ringrazio ciascun elettore e sostenitore che ha creduto nel nostro progetto politico”. Adesso bisogna capire come interpretare questa nuova stagione con meno seggi assegnati alle province siciliane e quali risposte potranno avere le realtà territoriali che non sono riuscite ad avere una rappresentanza. “Da oggi siamo già a lavoro per rispondere alle esigenze della nostra comunità- ha aggiunto il sindaco- e pronti a prendere posizioni per colmare i deficit dalla mancanza di una nostra deputazione regionale e nazionale “.