La dottoressa Emanuela Favara, carlentinese,già responsabile dell’Acr della chiesa Madre di Carlentini, ha conseguito, lunedì scorso, il Diploma di Licenza Magistrale presso la prestigiosa sede della Scuola Superiore dell’Università di Catania. La dottoressa Favara, la prima a raggiungere questo traguardo, ha difeso la tesi di studio sul tema il “principio di intangibilità del giudicato nell’ordinamento dell’Unione europea”. Il lavoro è stato redatto nel corso di un periodo di ricerca trascorso presso la Corte di Giustizia dell’Unione europea, in Lussemburgo. L’ allieva ha ricevuto i complimenti della commissione, del relatore Prof. Andrea Bettetini dell’Università degli Studi di Catania e del controrelatore Prof. Marco Pedrazzi dell’Università degli Studi di Milano per la brillante dissertazione e per la tesi, che è stata valutata all’unanimità con voti 70/70 e la lode. Emanuela Favara continuerà adesso il tirocinio presso l’Avvocatura Generale dello Stato di Roma, con l’accreditamento della quale ha già effettuato una pubblicazione scientifica sull’abuso del diritto dell’Unione europea.