TRAPANI – “Siamo ciò che condividiamo”. E’ questo il tema del seminario che si svolgerà sabato prossimo, alle 10, nella sala conferenze dell’Auditorium “Santa Chiara” del seminario vescovile di Erice, diocesi di Trapani. Il seminario promosso da Trapani per una comunicazione non ostile e il sostegno dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Trapani, Ucsi Sicilia, l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, l’associazione “Trapani per il futuro” e il periodico artistico-culturale “L’Insonne” è inserito nella 52^ giornata mondiale per le comunicazioni sociali dal tema “Fake news e giornalismo di pace” . Relatori dell’incontro, valido per la formazione permanente dei giornalisti, saranno Andrea Sesta, uno degli autori di “Lercio.it – lo sporco che fa notizia”nell’ambito dell’incontro “Siamo ciò che condividiamo. Fake news, satira e stili digitali per abitare la rete”, Vincenzo Di Stefano, giornalista che parlera sull’argomento: “Da Manzoni al pesce d’aprile: finzione letteraria e fake news”; Chiara Putaggio, giornalista ed insegnante: “notiziabilità: un caso di coscienza” e iAndrea Genco di “Trapani per il futuro” su “identità virtuale e comunicazione on-line”. All’incontro saranno presenti alcuni studenti dell’Istituto tecnico industriale “Leonardo Da Vinci” di Trapani e dell’istituto tecnico “Sciascia-Bufalino” coinvolti precedentemente nel progetto “Parole O-stili”, i partecipanti ad un percorso sull’uso dei social media promosso in Diocesi.
