In rotazione radiofonica dal 22 gennaio, “Fino in Fondo” è il nuovo singolo di Febo feat. Giorgio Pasotti, estratto dal nuovo album del cantautore romano dal titolo “Sognonauta”, uscito lo scorso 8 gennaio per LAB14/Dischi dei Sognatori/Believe Digital.
«”Fino in Fondo” è una piccola canzone alla quale ho voluto regalare per un attimo il sogno di essere una star del cinema. E per realizzare questo “sogno”, sono stato aiutato dal mio amico Giorgio Pasotti. É una canzone che parla di speranza e che vuole esortare a reagire anche nei momenti di difficoltà durante i quali gli affetti sono il più grande punto di forza e di ripartenza»
ASCOLTA L’INTERVISTA A FEBO:
SOGNONAUTA|TRACKLIST
Se Domani
Hai Loviù
Fino in Fondo feat. Giorgio Pasotti
L’uomo Lunatico
Ciliegie
Bella gente – folk version
L’amore – E’ o Amor feat. Pixote
Nonostante Tutto
Nonna Dammi 4 Numeri
Essere Liberi
FINO IN FONDO|TESTO
Che c’è di strano ad essere me stesso
Che c’è di strano ad essere lunatico
La vita è solamente allenamento
Preparazione per un movimento unico
E cerco di ascoltare ma non chiedo
Io provo ad essere cieco ma ci vedo
E intanto alla mia vita io sorrido
Dalla stanza d’ospedale dove vivo
Non ho paura di restare solo
Da questa prospettiva è tutto nuovo
Ma in tasca ho la mia grande convinzione
Un guerriero non teme mai nessuno
Pensami soltanto un attimo
Tu, amore pensami soltanto un attimo
Che se ti perdo veramente fino in fondo
Allora quello, quello è il male più profondo
Non serve a niente piangere un problema
Ognuno ha la sua croce sulla schiena
Ho solo un obiettivo nella testa
Guarire organizzare questa festa
Che se non tiri fuori quello che nascondi dentro
Non puoi trovare solo spiegazioni nel cemento
Le cose sono proprio come vedi
Qui non esistono troppi segreti
Le mani che non sento le dimenticherò
I sogni nel cassetto io li concretizzerò
Sei un’onda generata quando in acqua cade un sasso
È la ragione di un braccialetto rosso
Pensami soltanto un attimo
Tu, amore pensami soltanto un attimo
Che se ti perdo veramente fino in fondo
Allora quello, quello è il male più profondo
Ho la consapevolezza di esser vivo respirando gli affanni
I miei sogni sono alti come grattacieli
Che illuminano i giorni
Sono un campo di pallone con le buche
Sono trasparenti
Come me a cinque anni
I miei passi mentre fuori piove
Sono un braccialetto rosso come il sole
Pensami soltanto un attimo
Tu, amore pensami soltanto un attimo
Che se ti perdo veramente fino in fondo
Allora quello, quello è il male più profondo