FLORIDIA – “Vito lascia la sua presenza con un gesto supremo di amore con il quale si è congedato da questo mondo”. Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto nel corso della sua omelia nella chiesa di Santa Lucia, a Floridia, nel Siracusano, in occasione del funerale di Vito Bugliarello, il 35enne floridiano trovato senza vita domenica scorsa dopo aver cercato di salvare due ragazzini caduti nello specchio d’acqua della Marchesa, tra Siracusa ed Avola, per scattarsi un selfie. Folla di persone per l’ultimo saluto al 35enne, non tutti sono riusciti ad entrare nella chiesa, troppo piccola per contenere quanti si sono recati a Floridia per esprimere il proprio cordoglio alla famiglia. “Un gesto supremo – ha aggiunto l’arcivescovo di Siracusa – di carità non dovuto al caso: ed è un atto eccezionale ma che rientra nella vita ordinaria della sua esistenza. Il generoso e supremo atto di Vito che ha permesso di salvare la vita dei due giovani, in balia delle onde del mare, non viene certamente dal caso ma si fonda sulla sua maturità umana e cristiana, con cui è cresciuto nella sua famiglia”. Per l’occasione, il sindaco di Floridia, Marco Carianni, ha proclamato il lutto cittadino mentre la Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per ricostruire quei minuti drammatici.
