Francofonte arrestati dagli agenti del commissariato di Polizia di Lentini gli autori della rapina ai danni del gioielliere messa a segno il 13 Giugno 2016

Francofonte arrestati dagli agenti del commissariato di Polizia di Lentini gli autori della rapina ai danni del gioielliere messa a segno il 13 Giugno 2016

FRANCOFONTE – Sono stati scoperti e arrestati i componenti della banda, formata da cinque persone, accusata da della rapina ai danni di un gioielliere di Francofonte messa a segno il tredici giugno del 2016. Sono stati arrestati dagli agenti della commissariato di polizia di Lentini e della squadra mobile della Questura di Catania sotto la direzione della Procura di Siracusa,  tre persone. Si tratta di Federico Filippo Sciuto, 23 anni, Aurelio Barbagallo, di 56 e Vito Battiato, di 39. Gli agenti del commissariato di Lentini coordinati dal dirigente Marco Maria Dell’Arte hanno notificato un ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari  del Tribunale di Siracusa Giudice, che ha individuato gravi indizi di colpevolezza a carico dei tre rapinatori. L’attività investigativa, che ha portato all’attuazione della misura cautelare scaturisce da accurata indagine, svolta da personale della squadra investigativa del commissariato, che ha permesso di individuare i tre soggetti, responsabili secondo gli elementi raccolti di aver commesso la rapina ai danni del gioielliere con il volto coperto e armati di pistola. I tre rapinatori, secondo la ricostruzione nella mattinata del 13 giugno di due anni fa, facevano irruzione all’interno della gioielleria, immobilizzavano il titolare con del nastro adesivo alle braccia ed alla bocca, trafugando monili in oro, orologi ed oggetti preziosi, per un danno di circa venticinquemila euro, oltre a trecento euro sottratti dalla tasca dello stesso esercente, per poi riuscire a dileguarsi per le vie cittadine a bordo di autovettura colore bianco ove vi era l’autista ad attenderli. Così dopo due anni di indagini sono stati individuati i presunti autori della rapina. I tre indagati, dopo le formalità di rito sono stati trasferiti nella casa circondariale di Cavadonna.

 

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