di Alice Lopresti
FRANCOFONTE – Serrate attività di monitoraggio e controllo urbano sono state svolte dalla Polizia Locale in correlazione alla festività del Ferragosto e alle esigenze consequenziali di maggiore sicurezza cittadina. Per questo il corpo di Polizia locale comandato dal commissario Daniel Amato, nei giorni centrali alla festività di ferragosto, è stato impegnato in specifici servizi osservativi e di controllo del traffico urbano e del territorio, durante i quali sono state rilevate diverse violazioni e per le quali sono state elevate numerose sanzioni di violazione del Codice della Strada e in ordine al conferimento illecito di rifiuti. A causa di quest’ultimo e quasi inarrestabile fenomeno dell’’abbandono indiscriminato di rifiuti, il sindaco Daniele Lentini con l’assessore comunale Salvatore Di Silvestro con delega all’ecologia hanno annunciato che il Comune sta portando avanti attività di verifica del rispetto delle norme in materia ambientale, oltre che di monitoraggio e presidio del territorio comunale sul corretto conferimento dei rifiuti. Nello specifico verranno effettuate ispezioni dei sacchi abbandonati al fine di individuare e risalire ai trasgressori per sanzionarli. “Ci sono già soggetti accusati di abbandono dei rifiuti – hanno fatto sappere il sindaco con l’assessore – per i quali è stata comminata una sanzione amministrativa per mancata differenziazione o per abbandono di rifiuti. Molti altri rischiano la comunicazione di notizia di reato alla competente Procura della Repubblica. L’identificazione dei contravventori è stata possibile anche grazie all’utilizzo delle telecamere e a segnalazioni. Dover comunicare tali notizie è per noi motivo di rammarico. L’abbandono dei rifiuti rappresenta infatti un comportamento inaccettabile, incivile e nocivo, non soltanto per l’ambiente, ma anche per la qualità della vita, ed è un danno oltre che per le casse comunali anche all’immagine di Francofonte e per tutti noi”. La legge 137/2023 stabilisce, analogamente a quanto già era previsto per le imprese e per i responsabili di enti, l’applicazione di un’ammenda penale, non più una sanzione amministrativa nei confronti dei semplici cittadini che abbandonano rifiuti; l’ammenda oscilla tra 1.000 e 10.000 euro e la pena è aumentata del doppio in caso di rifiuti pericolosi. “Anche quest’anno – ha aggiunto il Comandante Daniel Amato – tutto il personale è stato impiegato in servizi di controllo e sono orgoglioso del risultato statistico e sociale raggiunto. Si può e si deve sempre migliorare, ma i risultati sono assolutamente confortanti. Grazie alla fiducia del sindaco e dell’assessore al ramo stiamo compiendo interventi radicali di riforma e riorganizzazione dei servizi del Comando, ridisegnandone l’articolazione e la funzionalità, e grazie allo spirito di appartenenza e di sacrificio del personale di Polizia Locale possiamo traguardare questi obiettivi”.
