FRANCOFONTE – Gli studenti del Dante Alighieri sono stati i protagonisti della manifestazione cittadina “I 160 dell’unità d’Italia”. Mercoledì mattina, le bandiere al vento portata da alcuni alunni e con la fascia tricolore indossata da Flavia Menta, reggente del consiglio comunale dei ragazzi,un gruppo di studenti è partito dalla sede centrale dell’istituto di Piazza Dante e dopo aver percorso le principali vie di Francofonte ha incontrato gli amministratori comunali nella sala consiliare.Per l’occasione la dirigente scolastica Teresa Ferlito, gli studenti con i docenti Lisa Bonica e Sandra Le Favi del Dante di Franconte, raccogliendo l’invito del dirigente scolastico già in pensione, Giuseppe Adernò e del sindaco di Maletto Giuseppe De Luca, hanno preso accordi con l’Amministrazione Comunale peresporre su un balcone della facciata del palazzo municipale lo striscione da loro realizzatoin occasione della ricorrenza di mercoledì 17 marzo. A realizzare i disegni sullo striscione sono stati, tra gli altri, Elisabetta Giampiccolo e a Iochebed D’Oscini. A incontrare i ragazzi nella sala consiliare sono stati il vicesindaco Giusy Tuzza e l’assesore comunale Salvatore Di Silvestro, i quali hanno espresso parole di apprezzamento per l’iniziativa e il messaggio sociale che ne è venuto fuori. “Mentre percorrevamo le vie per raggiungere questa municipalitàho visto alcuni anziani che al passaggio delle nostre bandiere tricolori si sono tolti il berretto – ha detto la dirigente Ferlito-. Mi hanno commosso per il senso di rispetto, ma soprattutto perché hanno trasmesso ai nostri ragazzi tanta saggezza con un piccolo gesto che racchiude tutti i sacrifici che sono stati fatti per questa Unità”. A fare il discorso per il Consiglio comunale dei ragazzi è stata la reggente del sodalizio studentesco Flavia Menta che ha detto:” Ci è sembrato importante organizzare questa cerimonia, per cui siamo grati all’amministrazione comunale, sempre disponibile alle nostre richieste, perché riteniamo opportuno ricordare a tutta la cittadinanza il giorno in cui l’Italia è diventata uno Stato. In un momento come quello che stiano vivendo, a causa della pandemia che ha stravolto le nostre vite, è fondamentale restare uniti e continuare a lottare per sconfiggere questo nemico invisibile”.