di Angelo Lopresti
FRANCOFONTE – I consiglieri della minoranza dopo i recenti fatti di cronaca,sfociati in una sparatoria nel comune agrumicolo,lamentano l’assenza di un piano di videosicurezzain città . E con un comunicato stampa a firma dii Coletta Dinaro, Angela Cunsolo, Conny Falcone e Amedeo Castania, tutti consiglieri dell’opposizione, dichiarano che urge l’installazione di videocamere nell’area del centro storico dove la sera c’è un’alta frequentazione di gente. “ L’amministrazione comunale – affermano i consiglieri della minoranza- ha tanto parlato dell’installazione di video camere in alcune zone sensibili della città . Tra cui la zona dei pub del centro storico, un quartieremolto frequentato nel fine settimana. Purtroppo a tutt’oggi però non c’è nulla e un episodio come quello della scorsa sera poteva essere evitato o facilmente definito se ci fossero state delle pubbliche video camere, come ci sono in tanti altri comuni. Noi dell’opposizione- aggiungono- ci faremo promotori di una seduta aperta del consiglio comunaleperdiscutere del problema sicurezza dove inviteremo il Prefetto e le forse dell’ordine del territorio e vogliamo discutere di legalità e su come tutelare i nostri cittadini”.Tutto parte dopo l’agguato di domenica sera. Quando intorno alle 23,45 circa, nella zona della villa comunale Idria nel cuore di Francofonte,dei giovani si sono fronteggiatiin una lite che è degenerata con il ricorso alle armi. Pare che i fronteggiatori dello scontro, secondo alcuni racconti in fase di verifica degli inquirenti, siano passati dagli insultiai fatti. E così, forse un coltello inaspettato e una pistolaillegalmente detenuta hanno lanciato in totale panico centinaia di villegianti che presi dal caldo la sera trascorrono abitualmente tuttele sere il tempo nel quadrilatero del centro storico,trale Vie Nastro Azzurro, Commendatore Belfiore, Dante e Combattenti. Per la cronaca il bilancio dello scontro, finito in agguato, è stato di un 21enne colpito alle gambe da alcuni colpi di arma da fuoco. Il giovane soccorso da un’amica è stato portato subito all’ospedale di Lentini, mq non versa in pericolo di vita. Secondo la ricostruzione dei carabinieri pare che ad agire sarebbe stata una persona sola che si sarebbe avvicinata alla vittima ed avrebbe fatto fuoco. “ Da quando ci siamo insediati abbiamo lavorato subito a un progetto di video sicurezza in città che peraltro è stato approvato e finanziato con soldi pubblici- replica Gianni De Petro, assessore comunale alla Polizia Locale- , si tratta di aspettare soltanto l’accredito dei fondi e il progetto sarà realizzato. Tengo a sottolineare che siam9 l’unica amministrazione comunale che ha presentato e ottenuto questofinanziamento”.