FRANCOFONTE – Sacchetti di spazzatura lasciati durante la notte nella strada indignano i residenti. E’ quello che è accaduto la scorsa mattina, quando agli occhi di alcuni abitanti di Via Padre Reginaldo Giuliani, un quartiere del centro storico, hanno trovato davanti la propria casa. Un fenomeno che è stato segnalato anche sui social e che in poche ore ha sollevato tante polemiche. “Come vedete dalle foto questa strada – scrive la signora Angela Ippolito- è diventata una discarica pubblica. Grande gesto di civiltà.Grazie chi ha compiuto questo gesto, merita ungrande applauso”. Si capisce la rabbia di chi scrive per il gesto di incuria nei confronti della cittadinanza che non è un caso isolato. Già nei giorni scorsi un analogo episodio si era registrato in prossimità della via che porta al crocevia di ponte Canali. Ignoti hanno scaricato i loro rifiuti in sacchi di plastica proprio il giorno dopo che il luogo era stato bonificato con un intervento straordinario di pulizia adottato dal comune. “E’ necessario che si applichi il codice sui trasgressori che vengono colti ad abbandonare rifiuti inerti – è il coro unanime che corre sui gruppi social cittadini-. Il comune si deve dotare anche di un apposito gruppo di persone per la vigilanza e custodia ambientale”. Anche dagli operatori ecologici arriva lo sdegno per simili atteggiamenti. “Noi operatori ecologici il nostro lavoro lo facciamo sempre, tutti i giorni e anche molto bene, eseguendo tutte le direttive che ci vengono date – commenta Salvo Scollo, operatore della Ditta di ecologia che gestisce il servizio di raccolta-. Purtroppo qualche individuo nella vita ha pochi obiettivi, come si suol dire <nunciavichifari>, sicuramente qualche fannullone che la mattina o la sera anziché andare a lavorare come una persona onesta e dignitosa, si “diverte” con queste meschinità. Questa è casa nostra, questo è il nostro paese, dei nostri figli, ma purtroppo c’è chi da un brutto esempio ai più piccoli e alla bellezza del nostro paese. Non voglio fare di tutta un’erba un fascio, ma purtroppo dobbiamo convivere anche con questi individui”. Tra gli indignati per il perpetrarsi di questi atteggiamenti c’è chi chiede che si ispezionano i sacchetti per risalire agli autori e sanzionarli in modo pesante. “Chi fa questo scempio – Tuzza- è gente che non paga bollette, perché se io pago e di conseguenza mi viene dato un servizio fatto bene, perché dovrei andare a buttare la spazzatura in campagna? Questo è non avere rispetto per il proprio paese, perché se valorizzato, potrebbe portare anche guadagni con il turismo”. Il neo assessore all’ecologia Di Silvestro, recentemente, ha pubblicato un posto sul quale si legge “Continuate a segnalarci i problemi riguardante il decoro urbano e noi cercheremo di risolvere nel più breve tempo
