Francofonte. Ieri celebrazioni in ricordo della strage di Capaci

Francofonte. Ieri celebrazioni in ricordo della strage di Capaci

Si è svolta ieri la manifestazione #Francofonterisponde1992/2024, iniziativa voluta fortemente dal sindaco Lentini e dell’assessore alla Pubblica Istruzione, l’avv. Vanessa Impeduglia.

Si tratta di un’iniziativa inclusa nel progetto nazionale #PalermochiamaItalia.

La giornata si è svolta in due momenti distinti; il primo all’interno del cortile del II istituto comprensivo “Dante Alighieri” e il secondo momento in piazza Dante/Ville.

Presenti, oltre allo stesso sindaco Lentini e all’assessore Impeduglia, i consiglieri comunali, il comandante della Polizia Locale, dott. Daniel Amato, la dirigente dott.ssa Sandra Fazio, anche la dirigente scolastica del comprensivo Dante Alighieri, la prof.ssa Teresa Ferlito, i docenti e gli studenti della scuola, autorità civili e militari e associazioni locali.

A moderare la giornata è stato Gabriele Ferlante. I lavori sono stati aperti dalla dirigente del “Dante Alighieri” che ha parlato ai presenti dell’importanza della legalità e del valore delle azioni nella vita quotidiana.

Gli studenti, invece, hanno cantato l’inno di Mameli, si sono esibiti in un flash mob e hanno espresso dei pensieri legati al valore della legalità e del rispetto; mentre, la redazione del giornale della scuola ha voluto donare una copia speciale al sindaco Lentini.

Il sindaco si è rivolto agli studenti ribadendo che, “Purtroppo il fenomeno mafioso non è sparito del tutto ed esiste tutt’oggi”. E poi ha sottolineato che “Dipende dalle nuove generazioni ciò che accadrà nei prossimi anni. Vi potete occupare tutti di rispettare le regole del vivere civile, quelle della quotidianità”. Il sindaco ha esortato gli studenti a studiare, “La mafia attecchisce laddove c’è ignoranza e andare a scuola è un antidoto serio contro la delinquenza in generale”.

L’assessore Impeduglia, dopo aver ringraziato i presenti, ha ribadito l’importanza della giornata della Legalità, “I docenti, con il loro lavoro e il loro impegno, giocano un ruolo fondamentale nella diffusione della legalità”.
“La scuola vi aiuta a sviluppare i principi della legalità”, ha detto agli studenti. “I comportamenti danno valore a ciò che oggi stiamo dicendo e ciò che stiamo proponendo di fare”.
“Non è più la Sicilia degli anni delle stragi. É una Sicilia che lotta per garantire il rispetto delle regole”.

La prima parte della cerimonia si è conclusa con la svelatura di una targa apposta sull’albero della legalità presente nel cortile dell’istituto.

La seconda parte dell’evento si è svolta a piazza Dante/Ville con gli studenti dell’istituto Nervi/Alaimo e del Liceo Vittorini i quali, guidati dalla dirigente del Nervi, la prof.ssa Giusy Sanzaro e la responsabile di plesso, la prof.ssa Claudia Pirrera, invece, per l’Elio Vittorini la prof.ssa Tiziana Saggio.

Dopo gli interventi dei presenti, la cerimonia si è conclusa con la svelatura della targa della legalità in uno degli alberi in piazza, in memoria delle vittime della mafia.

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