FRANCOFONTE – Fancesco Pistritto, comandante del corpo di Polizia locale la sera del 31 ha obliterato per l’ultimo servizio il suo cartellino di lavoro. “Stasera caro Franco ho avuto il piacere di esserti stato vicino nell’ultima timbratura al comune – ha scritto per primo con un suo post il sindaco Daniele Lentini, comunicando alla cittadinanza la notizia del saluto al comandante-. Sei stato un professionista amato e stimato da tutti, un esempio di dedizione al lavoro, sei una brava persona ed un amico. La comunità di Francofonte ti ringrazia per quanto hai dato, io ho avuto l’onore di lavorare con te e ne sono orgoglioso. Francesco Pistritto classe 1954, dal primo gennaio è ufficialmente in quiescenza dopo più di 30 anni in divisa e così potrà dedicarsi alla sua passione di raccoglier funghi, camminare nei boschi e in aperta campagna per raccogliere frutti e verdure selvatiche. L’ex comandante, sposato e genitore, lo scorso 24 dicembre ha soffiato anche la sua 67 candelina, avviandosi così verso la sua ultima settimana di lavoro come dirigente di uno degli uffici che sono al piano terra del prestigioso Palazzo secentesco che fu dei Cruyllas, oggi sede della municipalità, dove si trova il comando di Polizia locale. Franco Pistritto, così lo chiamano gli amici a Francofonte, ha iniziato la sua carriera con l’incarico di vice comandante e nel corso degli anni ha assunto i gradi di commissario e successivamente quello di responsabile che prima era denominato Corpo dei Vigili Urbani. Infatti, ha vissuto nella sua lunga carriera anche il passaggio della denominazione di “Vigile Urbano”a quello di “Polizia locale”. La notizia in città è stata accolta con commozione. Del comandante tutti ne evidenziano le doti umani e disponibili verso la collettività, sempre gentile e disponibile a supporto delle istituzioni e presente sul territorio.