Francofonte, l’ Istituto Dante diventa laboratorio per la Giornata internazionale della disabilità

di Alice Lopresti

FRANCOFONTE – Per la il II° istituto comprensivo Dante Alighieri diventa un grande laboratorio. In tutti i plessi dell’istituto diretto dalla Professoressa Teresa Ferlito e nei diversi gradi d’istruzione si sono svolte attività laboratoriale di ogni tipo e tutti uniti dalla dell’inclusione. Le attività hanno coinvolto alunni diversamente abili e normododati di ogni fascia d’età ssieme ai docenti di sostegno, a quelli curriculari e agli operatori Asacom e Osa forniti dall’ente locale. Il grande laboratorio per la giornata internazionale della disabilità rientra nel progetto di istituto per l’inclusione “Trifoglio: laboratori Cre..attivi” promosso dal Dipartimento per l’inclusione del Dante Alighieri e coordinato dal professore Angelo Lopresti. “ Nel nostro istituto si una popolazione scolastica che supera i 1300 alunni abbiamo circa il 12 per cento di soggetti con Bes – ha detto la dirigente scolastica Ferlito- . Per cui la Giornata internazionale delle persone con disabilità nel nostro istituto è un appuntamento che si celebra ogni giorno e in ogni anno” . E quello che coinvolge durante la visita nei tre plessi scolastici dell’istituto comprensivo Dante Alighieri è vedere tanti mani di alunni imoegnatiNnelja realizzazione di manufatti, ascoltare i canti di tanti altri che preparano piccoli spettacoli e vedere i colori dei travestimenti operati per i balli. E tutto ispirato alla cultura dell’economia ambientale. “I laboratori Crea..attivi per l’inclusione sono una fucina di idee per la vita e la società – ha aggiunto il professore Lopresti responsabile del Dipartimento per l’inclusione dell’istituto-. Si insegna a dare una seconda vita alle cose quindi a non fare differenze. Ciascuno ha il suo ruolo e il suo successo perché non c’ è diversità”. Secondo i dati ufficiali nel mondo le persone con disabilità sono circa 1,3 miliardi, pari al 16% della popolazione mondiale e bisogna che la cultura dell’inclusione sia sempre in crescita perché rappresenta una risorsa sociale e pure culturale. “Mio figlio è diversamente abile e quando torna da scuola è felice – ha detto la mamma di un alunno del Dante- , mi racconta le esperienze che fa con i compagni nei laboratori. E ogni volta mi porta un suo manufatto dicendomi come è stato fatto. Questo è un modo di essere liberi”. La Giornata mondiale della disabilità è nata per aumentare la consapevolezza sui diritti e il benessere delle persone con disabilità. “In questa occasione- ha detto il sindaco Daniele Lentini-, si vuole sottolineare la necessità di abbattere tutte le barriere culturali e ambientali. E ogni uomo, istituzione, impresa e quant’ altro ha il dovere oltre che morale anche legale di impegnarsi per garantire l’accesso alle strutture sanitarie, ai servizi, alla convivenza e di incentivare l’inclusione delle persone con ogni forma di disabilità in ambito sociale, economico e politico. E noi siamo sempre aperti alle attività inclusive ptomosseDalke scuole del nostro territorio “