FRANCOFONTE – Dino: è così che è stato ribattezzato dalla volontaria che lo ha ritrovato. Lui, tenero cagnolino di appena qualche mese, è stato rinvenuto all’interno di un sacchetto in una discarica. Aveva gli occhi pieni di terrore per ciò che aveva dovuto vivere. Un cucciolo gettato via, come immondizia. Perché spesso l’uomo si autoelegge giudice supremo e decide sulle vite di piccoli esseri.
Dalla pagina Facebook dei “Volontari Amici Bau Bau Francofonte” è partito un appello rivolto a chiunque potesse offrire al piccolo uno stallo, o almeno un posto sicuro in via temporanea, in modo da poter aiutare il gruppo durante la fase dei controlli veterinari e nella successiva adozione.
A rispondere è stato solo una persona: padre Luca Gallina, parroco della chiesa Madre di Francofonte, che si è offerto di aiutare Dino e il gruppo. Il parroco ha aperto le porte della sua dimora, dando ospitalità al trovatello, ma soprattutto donandogli quell’amore di cui ha tanto bisogno.
E se è vero che il cuore di un uomo si conosce già dal modo in cui tratta gli animali, allora padre Luca Gallina ha mostrato una immensa sensibilità, compiendo un grande gesto di civiltà verso il dolce trovatello, il cui destino poteva essere certamente peggiore. Questa storia deve servire da esempio a una comunità intera, spesso sorda nei confronti di chi non ha parola.
Dino è di taglia piccola, dolce, vivace, è abituato a vivere in casa e non ama la solitudine. Per informazioni potete scrivere sulla sulla pagina Facebook “Volontari Amici Bau Bau”, inviare un messaggio Whatsapp o chiamare il 339 5377995 Cristina.
A padre Luca va un grazie per questo messaggio importante che ha lanciato all’intera cittadina. Un gesto, il suo, che vale più di tante, infinite parole.