Francofonte, vasto incendio distrugge terreno

Francofonte, vasto incendio distrugge terreno

FRANCONFONTE – Un incredibile incendio si è sviluppato nella periferia a nord della città ha distrutto diverse abitazioni. Francofonte.. E’ accaduto nel pomeriggio di venerdì. Lanciato l’allarme da alcuni privati sul posto sono immediatamente intervenuti la Polizia Locale comandata dal commissario Daniel Amato, i Carabinieri della locale stazione, i Vigili del fuoco, i volontari della Protezione civile, dell’associazione Rangers, le autoambulanze del 118 e tanti altri volontari. L’area interessata dall’incendio è il quartiere San Francesco che si trova a nord est di Francofonte ed è sul lato che costeggia la Ss 194. Dalle 16 di venerdì e fino alle 19 ci sono stati disagi anche sulla statale, in quanto le fiamme con ogni probabilità hanno avuto origine proprio dai terreni lungo il dorsale che si affaccia sul selciato e per ragioni di sicurezza e al fine di facilitare i soccorsi è stato ritenuto necessario fare una restrizione e dirottare il transito veicolare su una sola carreggiata a senso alternato. Per ore e fino a notte fonda l’intera comunità francofontese è rimasta col fiato sospeso in quanto le fiamme si sono levate altissime e sono state visibile da ogni angolo della città collinare. Mentre le notizie, le immagini, i video e i post sui sociale scorrevano i soccorritori erano impegnati in una vasta operazione delicata e difficile che nella storia di francofonte non si è mai registrata. “Subito la situazione si è presentata difficile e preoccupante – ha dichiarato il commissario della Polizia Locale dii Francofonte Daniel Amato-. Una volta spiegate tutte le nostre unità locali sono intervenuti i Vigili del Fuoco arrivate da Siracusa e Catania, impiegando dieci autobotte, un’unità chilolitrica e due autoscale. A supporto anche squadre di Augusta, Palazzolo, Lentini coadiuvati dai volontari dei Vigili del Fuoco di Vizzini e Sortino. La Protezione Civile di Melilli, Carlentini e Francofonte e i volontari dei Rangers e di altre associazioni”. L’imponente incendio ha reso ancora piu’ difficoltose le operazioni di soccorso per la natura dei luoghi dove si trovano le abitazioni. Il quartiere san Francesco è piuttosto popolato, infatti circa il 60 per cento degli abitanti risiede in quella zona, soprattutto è caratterizzato da una serie di strade che terminano a vicolo chiuso con molte abitazioni che si affacciano sul costone della Ss 194 e con pochi accessi percorribili dall’esterno. Per cui una volta divampato il fuoco sicuramente il vento ha facilitato il trasporto delle faine verso le abitazioni e complice anche il caldo torrido di questi giorni. Fino adesso sono circa 7 gli appartamenti che hanno subito maggiori danni, tutti parte integrante di quattro palazzine private che formano piccoli condomini . Di queste due sono andate letteralmente distrutte, mentre sulle altre sono in corso rilievi e valutazioni tecniche. Costretti a rimanere fuori di casa per i danni subiti, inizialmente erano quindici persone, il numero è subito salito a una trentina ai quali è stato intimata la diffida dopo alcuni sopralluoghi a rientrare a casa . Molte di queste stanno trovando ospitalità e una sistemazione provvisoria presso amici e parenti. Due persone invece sono stati sistemati presso una struttura ricettiva della vicina Vizzini. Solo per fortuna non risultano persone ferite o intossicate. “Abbiamo costituito una task force formata da tutto il personale del Comune per lavorare da unità di crisi – ha detto il sindaco Daniele Lentini-. Stiamo lavorando ininterrottamente e tutto è ancora in evoluzione. Si tratta di evento di una drammaticità unica. I nostri tecnici dell’Utc, tutto il corpo di Polizia locale e quello per le emergenze sia idriche che energetiche è rientrato a lavoro, nonostante il periodo di ferie. Stiamo lavorando a 360 gradi per capire anche la tipologia dei danni e quantificarli in modo da poter intervenire a supporto della nostra comunità”. Significativo anche il messaggio lanciato dal Parroco carmelo Scalia rettore dlla chiesta del quartiere San Francesco, il qual e ha scritto:” è uno dei momenti più tristi e drammatici della storia della nostra Francofonte e in modo particolare del nostro quartiere. Assicuriamo preghiere alle famiglie coinvolte, ma soprattutto siamo a disposizione per qualunque cosa aveste bisogno”.

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