Gela, un corso di formazione per giornalisti sul tema: “La Demenza e i Disturbi Cognitivi quale problematica socio-sanitaria del Terzo Millennio”.

Gela, un corso di formazione per giornalisti sul tema: “La Demenza e i Disturbi Cognitivi quale problematica socio-sanitaria del Terzo Millennio”.

di Salvatore Di Salvo
GELA – Per la prima volta, Giornalisti, Medici e Farmacisti, insieme, in occasione della XXXI° Giornata dell’Alzheimer, istituita nel 1994 dall’organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Alzheimer’s disease international, al fine di avviare una “Comunicazione Bioetica”, atta a costruire una deontologia dell’informazione, fondata sul rigore del sapere scientifico, in una visione sistemica di conoscenze, di partecipazione e risoluzione dei problemi della vita fisica, e in particolare la Demenza e i Disturbi Cognitivi.
Il corso è promosso dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e organizzato dall’Ucsi Sicilia e dall’ Associazione Alzheimer Demenze di Enna. Si terrà, sabato 21, a Gela presso l’ Hotel Villa Peretti, dalle ore 8:30 alle 13:30, la Sessione mattutina, proposta ai Medici, Farmacisti e Giornalisti, accreditati dai rispettivi Ordini Professionali. La Sessione pomeridiana, dalle 17:00, aperta al pubblico, alle Associazioni e alle Famiglie.
Il corso promosso dall’Ucsi Sicilia e organizzato dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia ha avuto il patrocinio della Presidenza Assemblea Regione Sicilia, Assessorato Alla Salute, Assessorato alla Famiglia Associazione Famiglie Alzheimer, Ordine dei Medici di Caltanissetta, FIMMG Caltanissetta, SIMG Caltanissetta, Fondazione Maratona Alzheimer, Comune di Gela.
Un Convegno necessario, in un territorio come il nostro, che per motivi diversi è ormai a vasta densità di popolazione invecchiata e in fase di invecchiamento. Patologia, inoltre, che colpisce anche soggetti relativamente giovani. Soggetti la cui presenza a se stessi è destinata ad un inarrestabile involuzione. I numeri aumentano e questo preoccupa molto. Una malattia degenerativa, che non si vede arrivare, ma la si avverte quando ormai ha preso stabile dimora, con relativo domicilio e residenza, nelle case delle nostre famiglie. Il termine Alzheimer è ormai entrato nel linguaggio comune.
È l’occasione per interrogarsi su quale programmazione a breve termine e quale progettualità a lungo termine si prevede nel territorio.Una mente devastata trascina l’intero nucleo familiare nell’abisso del buio. Avere qualche elemento in più sulla patologia, sulla presenza e possibilità di un intervento immediato e su quali prospettive ci si vuol muovere, aiuterebbe molto chi in famiglia vive questo dramma. Il nostro territorio, dove più volte è stato lamentato l’impoverimento sanitario, ha bisogno di speranze. Si coglie un diffuso sentimento di abbandono da parte dell’istituzione sanitaria per deficienza di servizi.
Ecco il Programma: ore 9.00, il Saluto delle Autorità, segue la Sessione mattutina moderata dal Dott. C.Millia e dal dott. S. Migliore. A seguire gli interventi: “Inquadramento Clinico delle Demenze e nuovi criteri diagnostici”, Prof. G. Zappalà, già Resp. CDCD Osp. Garibaldi Ct; “Nuove Frontiere Terapeutiche delle Demenze”, Prof. F. Drago, Direttore Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologie, Univ. Catania; “Le Nuove Frontiere nella diagnosi precoce dei disturbi cognitivi”, Prof L. Grimaldi, Direttore U.O.C. Neurologia, Osp.. San Raffaele Cefalù, “La Demenza Vascolare dalla prevenzione alla diagnosi e terapia”, Prof. G. Lanza, Ordinario di Scienze Tecniche Mediche Applicate, Univ. Catania resp. UOR Neurofisiologia Clinica, IRCCS Oasi Maria SS. di Troina. Dopo il Break coffe, alle 11:30 ripresa dei lavori, moderano i Dott. O.A. Caccamo e S. Pasqualetto. “Le Demenze reversibili”, Prof. G. Nicoletti, Direttore Neurochirurgia, Osp. Garibaldi, Nesima Catania; “Le demenze e la necessità di una diagnosi precoce e di DPTA condivisi”, Dr. Claudio Millia, Direttore U.O.C. Assistenza Territoriale e Tutela della Fragilità, Asp 4 Enna; “L’assistenza del paziente con deficit cognitivo in Medicina Generale”, Dott. Saverio Bonfirraro, Delegato Provinciale SIMG Cl.
La Sessione Pomeridiana, con inizio ale ore 17:00, focalizzerà le Proposte e le Prospettive. Moderano il Dott. S. Migliore e il Dott. O. Caccamo, apre i lavori l’intervento “La Demenza e l’Alzheimer, a cura del Dott C. Millia, Direttore U.O.C. Assistenza territoriale e Tutela delle Fragilità, Asp Enna, seguono: “L’importanza delle associazione dei familiari per una migliore presa di coscienza del problema“, Don Luigi Sansone, Componente Direttivo Associazione Famiglie Malati Alzheimer; “La Comunicazione Bioetica“, Prof. Don Paolo Buttiglieri, già coordinatore Comunicazioni Sociali Salesiani Italia-Medio Oriente, giornalista, Dott. Salvatore Di Salvo Segretario Nazionale U.C.S.I, tesoriere ODG Sicilia, giornalista, Dott. Domenico Interdonato Presidente Reg. U.C.S.I , giornalista; “La presa in carico della persona con disabilità e della Famiglia ai sensi della L. 328/2000“, Dr.sa V. Caci, Ass. ai Servizi Sociali del Comune di Gela; “ Aspetti Normativi“, Avv. Livio Rocco Aliotta, Presidente Consulta Gelese per la Disabilità; “La proposta del club service per il territorio di Gela“, Dott. G. Fasciana, Presidente Rotary di Gela.

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