CARLENTINI – Produzione di droga. Con questa accusa sono stati denunciati dai carabinieri di Carlentini e dallo Squadrone “Cacciatori” di Sicilia due lentinesi. Si tratta di due fratelli S. M e V.M, rispettivamente di 38 e 31 anni residenti a Lentini. L’operazione del sequestro della coltivazione di droga è arrivata a conclusione di una intensa attività investigativa portata avanti dal carabinieri della stazione di Carlentini, del nucleo operativo della compagnia di Augusta e dallo squadrone “Cacciatori” di Sicilia. I militari dell’Arma a seguito dell’attività hanno scoperto tra via Nazionale e via del Mare, in una vallata , all’interno di un appezzamento di terreno apparentemente incolto e non curato dal proprietario. All’interno dell’agrumento i due fratelli hanno impianto in quasi quattromila metri quadrati di terreno una florida coltivazione di “Cannabis Indica”. La piantagione di droga era ben occultata dalla vegetazione, dove tra i filari di arancio sono state rinvenute circa 500 piante, tutte in fioritura avanzata, dell’altezza circa di 2 metri, con relativo sistema di irrigazione a goccia, temporizzatore elettrico e materiale per l’essiccamento all’interno di piccole serre.L’intera piantagione è stata subito estirpata ed alcuni campioni sono stati inviati ai laboratori del LASS di Catania, per stabilirne la qualità e la quantità del principio attivo. Gli accertamenti dei carabinieri hanno permesso di ricondurre la coltivazione ai due fratelli lentinesi. I due uomini su disposizione del magistrato di turno della Procura sono stati denunciati e la coltivazione estirpata e bruciata.
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