CARLENTINI – “Non iniziano ancora i lavori della Pedagaggi-Carlentini, finanziati nella scorsa Legislatura, nonostante le assicurazioni e le foto con le truppe plaudenti in piena pandemia”. Lo ha dichiarato l’ex parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo in una nota inviata questa mattina, ai cittadini della provincia e alle istituzioni per far rilevare che i lavori per la sistemazione della provinciale che collega Carlentini a Pedagaggi non sono iniziati. “I lavori di miglioramento della sicurezza e del piano viario della strada provinciale “32” sono stati finanziati nella scorsa Legislatura ed inseriti nel Patto per il Sud, firmato ad Agrigento nel settembre 2016 – ha detto Vincenzo Vinciullo – Come si ricorderà, il 2 novembre 2019, di fronte all’inerzia della ex Provincia, avevo chiesto di affidare le competenze al Genio Civile, in modo che lo stesso potesse iniziare le procedure per l’affidamento dei lavori, che purtroppo stagnavano. Finalmente, ha proseguito Vinciullo, con colpevole ritardo, l’opera è stata assegnata al Genio Civile che il 23 settembre 2020 ha pubblicato l’approvazione della proposta di aggiudicazione della gara. I lavori, aggiudicati con il ribasso del 19,486%, sono stati contrattualizzati per un importo di 1.456.970,63 euro oltre ad euro 40.887,99 per oneri di sicurezza.
Più volte ho sollecitato l’inizio dei lavori, su cui l’attuale Governo regionale non ha alcun merito, fino a quando a dicembre, nella solita passeggiata fuori le mura, il salvatore della provincia di Siracusa ha assicurato che entro la prima settimana di gennaio sarebbero iniziati i lavori.L’annuncio, al solito, attorniato da un folto gruppo di plaudenti accompagnatori, in piena pandemia, ad oggi non ha ancora sortito l’effetto promesso e sperato dai cittadini. Pertanto, invito chi cerca di appropriarsi del lavoro altrui a fare veramente qualcosa di concreto.
Del resto, ha concluso l’ex parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo, sono passati ampiamente i 120 giorni dalla aggiudicazione dei lavori, pertanto gli stessi devono iniziare a prescindere da interventi divini e salvifici che comunque, in questo caso, come negli altri, non ci sono mai stati, perché la gara si è svolta regolarmente e i lavori stanno per iniziare l’ultimo giorno utile possibile. Vi attendiamo al taglio del nastro e alla posa della prima pietra che qui, come negli altri casi, esiste già da decenni.
