I VOLONTARI DEL CISOM SOCCORRONO I MIGRANTI A CATANIA

I VOLONTARI DEL CISOM SOCCORRONO I MIGRANTI A CATANIA

Stanche, provate ma soddisfatte per aver strappato da morte certa uno dei giovani migranti giunti questa mattina nel porto di Catania a bordo della nave “Dattilo” del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. A salvargli la vita, nel corso del salvataggio nello stretto di Sicilia, Maria Grazia Mazza e Marianna Mandich, rispettivamente medico e infermiere, del Team Sanitario del CISOM – Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta imbarcato a bordo dei pattugliatori della Guardia Costiera per le operazioni si soccorso sanitario ai migranti nel Mar Mediterraneo. Ad attendere nave e migranti, al porto di Catania, due squadre del CISOM etneo che hanno supportato il Team sanitario di bordo durante le fasi dello sbarco. “Purtroppo per uno dei migranti non c’era più nulla da fare – spiega Maria Grazia Mazza nel corso di un de-briefing con i soccorritori del CISOM in banchina – ed abbiamo concentrato le nostre energie sul secondo riuscendo a rianimarlo e stabilizzarlo. Da subito – continua la volontaria – le condizioni generali del gruppo dei migranti non sono apparse particolarmente critiche e ci siamo dedicate subito all’assistenza sanitaria che ha salvato la vita di un ragazzo e l’avvenuta constatazione del decesso di un altro giovane migrante.  Per gli altri qualche principio di ipotermia, qualche contusione e tanta paura che siamo riusciti a mitigare con la solidarietà nostra e dell’equipaggio della nave. Alcuni di loro – continua la volontaria – ci chiedevano notizie di amici che purtroppo, a bordo, non siamo riuscite ad individuare”.

 

L’impegno del CISOM – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, al porto di Catania, è giunto all’indomani della firma, a Palazzo degli Elefanti, tra il Sindaco Enzo Bianco e il direttore nazionale del CISOM, Mauro Casinghini, dell’importante Protocollo d’Intesa in materia di Protezione civile con il quale il Comune di Catania, riconoscendo il ruolo svolto dal CISOM, ha ritenuto opportuno avviare un rapporto di collaborazione convenzionale teso a valorizzare la specifica competenza ed il rilevante ruolo che ricopre e costituisce il CISOM a Catania e in Sicilia.

 

“A poche ore dalla firma del protocolo d’intesa, con il Comune di Catania, i volontari del CISOM – spiega Antonio Leonardi responsabile del Gruppo di Catania – sono stati chiamati ad intervenire a supporto delle operazioni di sbarco degli oltre duecento migranti giunti, nel porto etneo, a bordo della nave Dattilo della Guardia Costiera. La tempestività di risposta caratterizza le nostre squadre di volontari, tra cui professionisti del settore sanitario e da soccorritori formati per diversi ruoli,  per ogni emergenza a terra e in mare. Per le prossime festività agatine, il CISOM, con i suoi volontari, sarà impegnato, durante la processione della Santa patrona, con squadre sanitarie dotate di tutti i presidi necessari per un tempestivo e qualificato intervento di primo soccorso”.

 

 

 

 

 

 

 

Il CISOM – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, è formato da volontari, tra cui professionisti del settore sanitario e da soccorritori formati per diversi ruoli e ogni emergenza a terra

e in mare. Sul territorio italiano il CISOM gestisce parte della colonna mobile nazionale di Protezione Civile che si attiva a seguito di emergenze, occupandosi dell’assistenza alla popolazione e dell’allestimento di strutture sanitarie di emergenza.

Nell’ambito del first aid ai migranti nel Mar Mediterraneo, dal 2008 team sanitari operano a bordo dei dispositivi navali della Guardia di Finanza, della Marina Militare e della Guardia Costiera.

Per quest’ultimo Corpo, a cui è demandato il soccorso in mare, oltre a fornire team medici per le unità navali maggiori, il CISOM schiera, presso il Secondo Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania, un medico abilitato all’elirilascio, che interviene H24 a bordo di un elicottero AW139  per la salvaguardia della vita umana in mare. Importante è il contributo dato dai medici catanesi e siciliani nelle attività di soccorso ai migranti nel Canale di Sicilia e, dal mese di dicembre 2015, anche per fare fronte ai drammatici naufragi nel Mare Egeo.

 

 

Sebastiano Mazzarino

331 4710836

Ufficio Stampa Raggruppamento Sicilia Orientale del CISOM.

 

 

 

 

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