Il 2022 si presenta con tante opportunità per le imprese siracusane: «Con i nostri servizi puntiamo su agroalimentare, servizi al turismo e valorizzazione e recupero beni culturali»

Il 2022 si presenta con tante opportunità per le imprese siracusane: «Con i nostri servizi puntiamo su agroalimentare, servizi al turismo e valorizzazione e recupero beni culturali»

SIRACUSA – In questo difficile periodo, Confartigianato Imprese Siracusa è stata vicina ai propri iscritti, e anche ai non associati, offrendo assistenza e collaborazione riguardo agli aspetti burocratici conseguenti il varo dei numerosi decreti contenenti misure di contrasto alla pandemia, sia sul lato sanitario che economico. Mentre sul fronte dei servizi continua ad ampliare la già vasta platea a cominciare dalla consulenza per l’avvio, consolidamento e ampliamento delle attività d’impresa, la consulenza in materia di credito agevolato e contributi a fondo perduto, la formazione obbligatoria in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.

«In particolare – afferma il presidente di Confartigianato Imprese Siracusa, Daniele La Porta – sono state attenzionate ed indirizzate ai potenziali destinatari, tutte le misure riguardanti bonus, contributi, sospensioni del carico fiscale e contributivo, agevolazioni per la concessione di finanziamenti e quant’altro è stato messo in campo dal governo nazionale e regionale. Lo abbiamo fatto con dedizione, passione e sacrificio – continua La Porta – non badando a chi fossero i nostri interlocutori e profondendo tutta la competenza possibile per correggere, attraverso le nostre strutture nazionali e regionali anche le anomalie e le mancanze della politica che, nell’intento di intervenire tempestivamente, a volte ha creato situazioni di discriminazione tra imprese che vivevano la stessa condizione di difficoltà».

In un 2021 ancora difficile per il mondo delle imprese e dell’economia anche nel nostro territorio provinciale, Confartigianato Imprese ha continuato a sostenere con forza le agevolazioni già in vigore, chiedendo alla politica la loro proroga anche per il prossimo anno 2022 in primis per il superbonus 110% e ed ha altresì limitato l’impatto di alcuni provvedimenti burocratici che rischiavano di vanificare le positive ricadute sulle piccole imprese operanti prevalentemente nel settore dell’edilizia e dell’installazione impianti. Provvedimenti che hanno introdotto ulteriori asseverazioni ed adempimenti con aggravio dei costi per committenti e imprese, che rischiavano di vanificare, soprattutto per i piccoli importi, i vantaggi fin qui conseguiti.

«Alla fine di quest’anno, dovendo tracciare un bilancio dell’attività, dobbiamo sicuramente sottolineare la crescita della nostra presenza sul territorio provinciale – aggiunge il segretario provinciale di Confartigianato Imprese Siracusa, Enzo Caschetto – con l’apertura di nuove sedi e recapiti e l’incremento dei nostri associati sia in termini di imprese che di persone assistite con i servizi di Patronato e dallo Sportello Caf che ci hanno consentito di raggiungere traguardi di crescita significativamente importanti».

Per quanto concerne le iniziative a livello territoriale, Confartigianato Imprese Siracusa continuerà ad ampliare la già vasta gamma dei servizi offerti tra i quali: la consulenza per l’avvio, consolidamento e ampliamento delle attività d’impresa, la consulenza in materia di credito agevolato e contributi a fondo perduto, la formazione obbligatoria in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, la formazione professionalizzante attraverso corsi di settore rivolti ad impiantisti, edili, meccatronici.

Nella sede di via Adda 33 a Siracusa, si trovano lo sportello provinciale Edilcassa Sicilia, per l’assistenza ai lavoratori ed alle imprese del settore edile e lo sportello provinciale Ebas (Ente Bilaterale Artigianato Siciliano) attraverso il quale sono state erogate le prestazioni di Cassa Integrazione Covid-19 ed altre tipologie di contributi per particolari situazioni, non per ultimo, gli indennizzi legati all’alluvione verificatosi nella Sicilia orientale.

Tra i nuovi servizi offerti attraverso l’Ebas, particolare importanza rivestono la formazione gratuita di dipendenti e titolari artigiani in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro ed i contributi concessi per la realizzazione di progetti finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza nei di lavoro, fondamentali per la prevenzione degli infortuni nelle piccole e medie imprese siciliane.

«Nel 2022 particolare attenzione sarà rivolta ai settori economici legati al territorio ed all’ambiente quali ad esempio l’agroalimentare, i servizi al turismo e quelli rivolti alla valorizzazione ed al recupero dei beni culturali – spiega il segretario provinciale Caschetto – settori in cui la nostra provincia ha spazi enormi di sviluppo che va alimentato con l’adozione di criteri gestionali prettamente imprenditoriali e con l’elaborazione di una visione strategica in sinergia con la politica e gli Enti pubblici di sviluppo territoriale».

I vertici di Confartigianato Siracusa ricordano che sempre nella sede provinciale di via Adda, è ubicato anche lo sportello antiracket ed usura, che fornisce la consulenza necessaria affinché tali fenomeni non soffochino le attività imprenditoriali, rimanendo ostaggio della criminalità organizzata che, almeno nella città di Siracusa, pare stia riprendendo in maniera repentina le classiche attività intimidatorie, con grave preoccupazione degli operatori economici locali.

«Confartigianato Siracusa, oltre ad essere a fianco delle imprese vittime di qualsiasi atto criminoso, è da sempre disponibile a collaborare con le Forze dell’Ordine e le Istituzioni preposte al rispetto della legalità – aggiunge il presidente La Porta – affinché possano essere repressi sul nascere questi fenomeni discorsivi della libertà d’impresa e della serenità di tanti imprenditori e loro familiari».

Sul fronte generale (nazionale e regionale), tra i risultati positivi ottenuti grazie alle rivendicazioni effettuate dalla Confartigianato, annoveriamo:

  • la proroga della possibilità di cessione dei crediti o dello sconto in fattura per gli interventi in edilizia fino al 2024;

  • la proroga al 31/12/2022 degli interventi agevolati al 110% per le unità abitative unifamiliari;

  • l’introduzione di una nuova detrazione Irpef al 75% (anch’essa con possibilità di cessione o sconto in fattura) per gli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche;

  • l’esonero per gli interventi fino a euro 10.000 dalle asseverazioni introdotte dal cosiddetto decreto antifrodi.

Oltre alle proroghe di bonus e superbonus in edilizia, altri importanti risultati sono stati ottenuti da Confartigianato nella legge di bilancio per il 2022: l’abolizione dell’Irap per le imprese individuali ed i lavoratori autonomi in genere e la riduzione delle aliquote Irpef (da 5 a 4) che ha ridisegnato il sistema delle detrazioni che consente ad una diminuzione del carico fiscale.

Importanti ricadute positive avranno anche le misure che tagliano il costo della bolletta energetica che, pur se ancora insufficienti, si muovono nella direzione auspicata di generale riduzione degli “oneri di sistema” sulle utenze energetiche in genere. Da segnalare anche il traguardo raggiunto con l’istituzione dell’Assegno Unico Universale che pone fine alla disparità di trattamento e concede anche ad artigiani, commercianti e lavoratori autonomi l’assegno per i figli a carico.

La fine di questo 2021 rappresenta per Confartigianato l’inizio del rilancio certamente caratterizzerà il nuovo anno 2022. L’associazione datoriale è fiduciosa che la sempre maggiore attenuazione dei divieti e delle limitazioni (e si spera anche dei risvolti sanitari della pandemia) raggiunta grazie alla massiccia campagna vaccinale tutt’ora in atto, comporterà per le imprese italiane e del nostro territorio provinciale, un nuovo periodo ricco di opportunità di crescita e di consolidamento.

A tal fine una fondamentale importanza rivestiranno le risorse provenienti dall’Unione Europea (oltre 200 Miliardi di Euro) che nei prossimi 6 anni potrebbero cambiare il volto del nostro paese. E’ appena partito Piano Nazionale (PNNR) di ripresa che finanzierà importanti progetti finalizzati a rendere l’Italia un paese moderno, efficiente, digitale, accelerando il processo di adozione di un modello di economia sostenibile, attenta alle problematiche ambientali.

In tale contesto fondamentale importanza rivestiranno le misure di sostegno alle imprese ed all’occupazione che dovranno essere incentrate alla riduzione del carico fiscale e contributivo, alla semplificazione degli adempimenti amministrativi, alla riforma della giustizia civile, alla digitalizzazione della pubblica amministrazione.

Di fondamentale importanza è la realizzazione di un piano efficiente e funzionale finalizzato all’ammodernamento e completamento delle infrastrutture viarie e di collegamento in genere (porti, ferrovie, ecc.) che porti a migliori condizioni e ad adeguati tempi di percorrenza sia per le merci che per le persone soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno.

Fondamentali interventi dovranno essere dedicati alle strutture sanitarie ed agli edifici scolastici traendo insegnamento dall’esperienza pandemica.

Un’assoluta priorità è il varo di misure volte a favore l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro che per quanto ci riguarda vanno incentrate sul modello dell’apprendistato, in tal senso accogliamo con piacere la misura dell’esonero contributivo per le assunzioni con contratto di apprendistato, fortemente voluto da Confartigianato ed inserito nella legge di bilancio per il 2022.

«Ribadiamo infine la nostra disponibilità a collaborare per il bene delle nostre imprese e del nostro territorio, con tutti i livelli di governo – affermano all’unisono La Porta e Caschetto-. Ai rappresentanti politici manifestiamo la nostra completa disponibilità al confronto unitamente alle nostre strutture regionali e nazionali, convinti come siamo che, solo attraverso il gioco di squadra si possano ottenere risultati positivi per le nostre imprese e per la comunità. Buon 2022 a tutti!».

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