Il Comune di Carlentini si costituisce parte civile nel processo “Mazzetta Sicula”. Il sindaco Giuseppe Stefio: “Il nostro Comune può rivestire la qualità di Ente danneggiato”

Il Comune di Carlentini si costituisce parte civile nel processo “Mazzetta Sicula”. Il sindaco Giuseppe Stefio: “Il nostro Comune può rivestire la qualità di Ente danneggiato”

CARLENTINI – L’amministrazione comunale di Carlentini ha deliberato, questa mattina, la  costituzione di parte civile nel processo “Mazzetta Sicula” contro la società Sicula Trasporti, coinvolta nella vicenda giudiziaria sulla gestione dei rifiuti di contrada Grotte San Giorgio, in territorio di Lentini. La giunta ha dato incarico allo studio legale dell’avvocato Stefano Rametta e a due tecnici in materia ambientale ed economico per quantificare i danni ambientali ed economici. Lo ha reso noto il sindaco Giuseppe Stefio al termine della riunione di giunta comunale.  E’ il primo Comune siciliano, dei duecento che scaricano nella discarica di Grotte San Giorgio,  a costituir”i parte civile contro la Sicula Trasporti che gestisce una delle più grandi discariche del meridione. A prescindere dal comune di Lentini, parte offesa, il comune di Carlentini è  il primo degli Enti siciliani che scaricano nella discarica di Lentini ritenendo di aver subito danni milionari. “Leggendo i capi di imputazione  a carico della società – ha detto il sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio – , tra cui la frode nei confronti delle pubbliche amministrazioni con le quali intercorre un rapporto contrattuale ho ritenuto necessario tutelare gli interessi legittimi dell’Ente che rappresento conferendo mandato ad un legale di fiducia. Vista la richiesta di rinvio a giudizio della Procura della Repubblica di Catania ed i capi di imputazione contestati agli imputati il Comune in relazione al reato assume una  posizione certamente qualificata per ri-chiedere il ristoro di tutti i danni patiti in virtù di una prestazione contrattuale non eseguita (o eseguita illecitamente) per la quale sono stati versati ingenti corrispettivi. Nonostante il nostro Ente non sia stato individuato quale Istituzione offesa del reato nell’ambito della richiesta di rinvio a giudizio, riteniamo che  possa rivestire la  qualità  di soggetto danneggiato. Nel procedimento penale in questione risultano accusati tra gli altri la  Sicula Trasporti, Sicula Compost, Gesac, Leonhouse Immobiliare per l’illecito amministrativo dalla cui commissione il comune di Carlentini ha subito un danno patrimoniale e non patrimoniale”.

Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone