A Palazzolo Acreide esiste una meraviglia di museo denominato “Museo dei Viaggiatori in Sicilia”. E’ stato fondato grazie a una misura specifica del Por Sicilia 2000/2006 mediante un accordo fra la Regione Siciliana, il Comune di Palazzolo Acreide e il Centro Studi Jean Houel. A dirigerlo, con passione e amore infiniti, abbiamo la Prof.ssa Francesca Gringeri Pantano di Lentini. La Professoressa è autrice di prestigiosi volumi sul c.d. “Grand Tour” e curatrice di mostre sulla Sicilia in varie parti del mondo. Cosa si intende per “Grand Tour”? E’ un termine che indica una tipologia di viaggio in uso nel settecento fino agli albori del diciannovesimo secolo. La destinazione principale era l’Italia in quanto in tutta Europa c’era un vivo interesse per il nostro paese in riferimento alla sua storia e ai suoi monumenti artistici e paesaggistici. Speculare al “Grand Tour” abbiamo la “Letteratura da Viaggio” ossia un insieme di volumi in cui si trasponevano le impressioni che il viaggio in Italia lasciava nei viaggiatori. Erano libri molto pregevoli in quanto erano spessissimo corredati da incisioni che descrivevano i luoghi oggetto del viaggio. Monumentali, nonché leggendarie, le opere pervenuteci ai giorni nostri da parte di Jean Houel, Jean-Claude Richard de Saint Non e Dominique Vivant, Baron Denon. Sui viaggiatori francesi ha scritto un poderoso saggio la storica Helene Tuzet. Il museo è sito in via delle Maestranze 5 appunto a Palazzolo Acreide. E’ aperto dal lunedì al venerdì dalle ore nove alle ore tredici. La struttura museale è suddivisa in varie sezioni. C’è una sezione dedicata alle incisioni con le vedute dei luoghi ed è possibile fare il raffronto con lo stato attuale. Abbiamo una pregiatissima sezione dedicata alle carte geografiche della Sicilia da cui si possono avere preziose informazioni sulla geografia siciliana nei secoli precedenti. Senza parole si rimane innanzi alla sezione che si occupa dei libri antichi sulla Sicilia. Una miniera di sensazioni indimenticabili sulla Sicilia come era vista dai viaggiatori stranieri. Infine, abbiamo lo spazio multimediale dove vengono programmati filmati sul mondo del “Grand Tour” e dei viaggiatori. In breve, un museo da visitare e scoprire per conoscere un aspetto particolare della nostra terra. Una terra che da sempre ha affascinato i viaggiatori stranieri. Wolfang Goethe a proposito della Sicilia scriveva: “l’Italia senza la Sicilia non lascia immagine alcuna nello spirito. Qui è la chiave di ogni cosa.”
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