PACHINO – Si è insediata in data odierna la commissione di indagine al Comune di Pachino, nominata e inviata dal Prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo, ai sensi dell’art.143 del D.Lgs.267/2000, a seguito di delega da parte del Ministro dell’Interno.La commissione accederà agli atti del Comune per verificare eventuali possibili forme d’infiltrazione o di condizionamento, di tipo mafioso o similare, tali da compromettere il regolare svolgimento dei servizi ovvero il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione comunale.La commissione sarà coadiuvata da un nucleo di supporto composto da rappresentanti delle forze dell’ordine.L’accesso ispettivo dovrà essere perfezionato entro tre mesi, prorogabili di ulteriori tre qualora necessario. Sull’insediamento della commissione d’indagine prefettizia ecco la dichiarazione del sindaco di Pachino Roberto Bruno. “Abbiamo sempre contrastato il malaffare e qualsiasi tentativo di illegalità nel Comune – ha detto – . Accogliamo con serenità la notizia dell’insediamento della Commissione prefettizia: ci darà la possibilità di accertare la legittimità di tutta l’attività di questa amministrazione. Escludo – ha continuato il sindaco Bruno – ogni tipo di coinvolgimento della mia maggioranza ma non solo: sarà l’attività stessa della commissione che farà emergere l’integrità della condotta di questa amministrazione e la legittimità di tutti gli altri prodotti”. La commissione avrà tre mesi di tempo, prorogabili per ulteriori tre mesi, in cui lavorerà sugli atti dell’ amministrazione.