FRANCOFONTE – E’ il sindaco Daniele Lentini il nuovo coordinatore provinciale dell’UDC. La nomina è stata fatta lo scorso 14 febbraio ma la ratifica ufficiale è avvenuta ieri. “Per Francofonte rappresenta un riconoscimento importante a un nostro valido amministratore e rappresentante politico che si sta impegnando per questo territorio – è il commento di tanti francofontesi-. Per troppo tempo abbiamo dato il nostro supporto elettorale e la fiducia a politici di altre città senza poi ricevere le giuste attenzioni per le problematiche che ci hanno interessato”. Daniele Lentini, 58 anni, sposato e padre di due figli, da sempre ha vissuto nella città collinare, è stato eletto sindaco nelle ultime amministrative che si sono svolte nel 2018. Laureatosi prima in Architettura e poi in Scienze Politiche, è dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Melilli. Oltre a svolgere la libera professione di architetto è anche un imprenditore piuttosto affermato. Adesso è anche coordinatore provinciale dell’UDC. La notizia dell’incarico è stata data con una nota dall’ufficio di gabinetto di Lentini e sulla quale si legge: ” Accolgo con piacere ed enorme soddisfazione la mia nomina a coordinatore provinciale dell’UDC. Ringrazio il segretario nazionale onorevole Lorenzo Cesa e il coordinatore politico regionale onorevole Decio Terrana per la fiducia e la stima accordatami. E’ nota da più anni, la mia adesione al partito UDC insieme al gruppo politico che rappresento formato da 12 consiglieri comunali. Sarà mia cura lavorare con grande impegno per costruire nella provincia un partito forte, coeso, unito, presente in tutto il territorio con I’ obiettivo, senza presunzione alcuna, di essere all’interno della coalizione di centro destra il partito che farà da traino a tutta l’area moderata e che sarà in condizione di esprimere il deputato regionale e di essere rappresentato anche nei comuni in cui da qui a breve si terranno le elezioni amministrative. Non risparmierò energie per lavorare a favore del partito investendo su politiche tese a risollevare la nostra provincia in termini di progettualità, isoluzione dei problemi e impegno sui problemi sociali e lavorativi. Con grande umiltà, incontrerò i tanti amici che per disaffezione alla politica, per malintesi, si sono allontanati pur essendo culturalmente vicini ai valori sociali e politici del nostro partito e dell’area moderata che rappresentiamo. So bene che è un lavoro duro, immane, girare in lungo e in largo la Provincia con i suoi 21 Comuni, incontrare r simpatizzanti, gli amici, gli aderenti, i consiglieri comunali e chi a qualunque titolo vorrà esserci, lo farò con grande spirito di servizio, per lanciare insieme questo progetto politico dell’UDC su Siracusa e provincia, che vedrà attuare i nostri sforzi per conciliare nuovamente la politica con la P maiuscola ed i cittadini, sforzarci come sappiamo fare per comporre le liste elettorali dei Comuni che andranno al voto la prossima primavera, nonché la lista che vedrà affrontare la competizione regionale dove I’UDC sarà presente con autorevoli personaggi di alta statura politica ottenendo le giuste rappresentanze a tutti i livelli, a partire proprio dalla deputazione regionale da troppo tempo assente nella nostra provincia. Chiedo a tutti gli amici, i simpatizzanti, i consiglieri comunali e i cittadini tutti di voler partecipare a questo progetto, che seppur ambizioso, è sicuramente alla portata dei nostri sforzi e delle nostre capacità organizzative e politiche.Concludo volendo ribadire a tutti gli amici che il partito sarà un partito inclusivo, aperto a tutti,fermo restando che chi ci vorrà essere, dovrà essere rispettoso delle regole, dei buonicomportamenti e del vivere civile, nel rispetto delle legittime aspirazioni di ciascuno”.