MESSINA – <<Com’è ormai noto, teniamo in grande considerazione il tema della sicurezza infrastrutturale di ponti, viadotti e cavalcavia; tanto è vero che tutte le strutture indicate nel sequestro, nessuna esclusa, sono interessate già da tempo o da interventi di manutenzione seguiti da esperti ingegneri strutturisti, o ancora da rilievi e indagini scientifiche, condotte tenendo in considerazione anche le linee guida fornite dal Ministero. L’indagine a tappeto avviata, che in verità interessa la totalità della nostra rete autostradale, ha già fornito i primi esiti a seguito dei quali, com’è noto, siamo intervenuti dove era necessario in modo celere e deciso. Nel dettaglio sono 21 le strutture oggetto di indagine, tutte attraversate da strade non di nostra competenza. Di queste 21, 17 sono attualmente oggetto di interventi di manutenzione ordinaria, progettati da ingegneri e approvati secondo le normative vigenti. Per 3 sono in corso indagini strutturali approfondite sulla scorta delle segnalazioni rilasciate dai progettisti. Infine, su l’ultimo rimanente si è già intervenuto sulle selle di appoggio alle travi>>.