CATANIA – Rinviata a causa della piaggia, sabato scorso è stata presentata ai Genitori la nuova scuola Primaria Paritaria ad indirizzo Internazionale, che prende il nome di ”Istituto John Dewey”.
Ospitata presso la sede della Fondazione Valdisavoia, nella verde collina di Cibali, a Catania, tra i giardini della Facoltà di Agraria, offre ai piccoli studenti, che intraprendono il nuovo cammino scolastico, una ricca progettualità didattica che comprende l’impianto ordinario della scuola Primaria, arricchito da un’offerta linguistica di indirizzo Internazionale.
I bambini, con la guida di esperti docenti di madrelingua, in collaborazione con la scuola di formazione linguistica Yeschool, si avviano all’apprendimento delle lingue europee giocando, colorando, disegnando, cantando.
Il progetto prevede la pratica linguistica di inglese, tedesco, spagnolo sin dai primi anni e poi in quarta e quinta anche il francese e a richiesta il cinese e l’arabo.
E’ una scuola green, circondati dagli alberi, e adotta l’outdoor education con lo sguardo al futuro. Guida lo sviluppo delle potenzialità dei bambini verso le capacità e abilità del saper fare attraverso il “learning by doing”.
E’ una scuola “senza zaino” in quanto, adottando il modulo orario prolungato dalle ore 8,00 alle ore 17,00, anche per venire incontro alle richieste dei genitori che lavorano, da lunedì a venerdì consente ai bambini di vivere intensamente e con la guida di esperti docenti la giornata scolastica intermezzata da piccole pause tra un’attività e l’altra, svolte anche negli ampi spazi esterni e condividendo anche il momento socializzante del pranzo, con prodotti biologici, nel rispetto delle norme di una corretta educazione alimentare. Gli spazi esterni che i bambini fruiranno, come l’aula di lettura tra gli alberi, che con i loro volti disegnati parlano e insegnano ai bambini, favoriranno la verifica degli apprendimenti mediante “compiti di realtà” e “compiti autentici”.
Gli attigui impianti sportivi favoriranno, inoltre,la pratica di diversi sport e, terminate le lezioni torneranno a casa come “bambini” liberi, senza ulteriori compiti da svolgere.
Il sabato sono previste delle libere attività:”cantieri educativi” , che contribuiranno ad ampliare l’offerta formativa, favorendo anche scambi con i bambini di Sigonella e della Nato, visite didattiche e momenti ludici e socializzanti.
La metodologia didattica del “cooperative learning” rende la lezione efficace e produttiva e il processo di autovalutazione consentirà ai bambini di rinforzare l’autostima e arricchire il personale “portfolio delle competenze”.
Il progetto di una “scuola di eccellenza” è stato da sempre il sogno dei promotori dell’iniziativa che, passando dalla lodevole esperienza della scuola dell’Infanzia “Il Castello”, fiduciosi, intraprendono il nuovo cammino con la guida esperta del preside Giuseppe Adernò e la qualificata competenza dei docenti-educatori.
Inizia per il primo drappello di 16 bambini una nuova avventura e, avendo scelto come tema dell’anno la cultura del “Dono”, così da comporre negli anni il nome del grande pedagogista John Dewey, ci si prepara a dare concretezza al messaggio educativo di “rendere la propria vita un dono per gli altri”, divenendo anche “Amici del creato”.
La collaborazione dei genitori, responsabili dell’educazione dei figli, avendo scelto per loro quanto di meglio si possa immaginare, renderà attivo e dinamico il progetto educativo che pone al centro l’alunno che “cresce nella Comunità, diventa uomo, apre i suoi occhi al vero, scopre la dimensione dei Valori e dell’Assoluto”.
Scuola e famiglia camminano “insieme”, collaborando nella ricerca del miglior bene dei bambini, investendo per il loro futuro perché crescano bene. acquisiscano sempre nuove abilità e competenze e si preparino ad affrontare il sentiero della vita e i mutevoli cambiamenti del mondo presente.