La Festa della Donna, manifesto ipocrita dell’era moderna

La Festa della Donna, manifesto ipocrita dell’era moderna

Pensare alla donna oggi richiama inesorabilmente al ricordo delle tante vittime maltrattate e uccise, senza parlare di tutto il sommerso, di chi tace e non si ribella per paura o senso di colpa.
Non volevo scrivere oggi, avrei voluto fare silenzio ma mi sovviene tristezza e una sorta di delusione al cuore dopo aver visto ambulanti per le strade che vendono mimose scialbe , ripiegate su se stesse, incelofanate nella carta trasparente con la solita scritta demenziale, tutte uguali, il solito rituale insomma che proprio oggi *puzza* di ipocrisia per chi utilizza un fiore con il solo scopo commerciale che non racconta più nulla .
Diciamo basta!!!
Regalate bigliettini d’amore, anche post-it volanti ma veri, scritti con il vostro cuore .
Imparate a fare carezze alle donne perché la vita le ha travolte e continua a farlo ma, per favore, non festeggiatela così.
Ascoltatele le Donne, accompagnatele, specie le più dimenticate e sole, quelle che non dicono più nulla, nascoste tra la gente ma che voi sapete e conoscete , regalate loro i vostri abbracci; funziona anche se lo fate solamente ogni tanto, sapete?
Le donne , piuttosto, festeggino le altre donne perché tra simili ci si intende ma, per favore, voi uomini , cercate di evitare i soliti gesti di circostanza .
Raccoglietevi un attimo e pensate che 120 donne sono state uccise nel 2023 dai loro mariti , compagni, amanti, familiari . Com’ è stato possibile questo?
La donna , la perla di Gesù, la preferita di Gesù, sa riprendersi da tutto questo , sapete?
Sa rialzarsi perché sa inventare , creare, amare, aggiustare , consolare e sa anche morire per poi rinascere.
Lei può e sa, prima di tutto e tutti perché con un occhio vede e con l’altro sente.
Sa sopportare e tacere e sa anche sottomettersi; tuttavia, non per questo, sarete voi a calpestarla nè a maltrattarla nè sarete considerati i più forti ne’ tantomeno i più meritevoli, perché Lei ha imparato che, prima di tutto, in nome dell’amore, occorre stare un passo dietro a voi, non perché è una vostra disposizione ma perché ama servirvi e principalmente sa che deve condurvi .
Siate lieti e sereni perché alla Donna non importa superarvi perché non è in gara con voi, rappresenta il congegno meraviglioso che s’impegna naturalmente alla cooperazione del progetto creativo di Dio, posta al servizio dell’ intera comunità.
Essa rappresenta il motore che muove il mondo , vi tiene tra le braccia , vi protegge e vi guida .
La nobiltà della donna sta proprio in questo , nella sua piccolezza e fragilità che unitamente a voi crea l’ armonia perfetta del cosmo e del creato .
Imparate ad alzare lo sguardo ed a pensare che concetti più alti hanno concesso al mondo questa bellezza e che voi continuate a distruggere; eppure, in tutto questo, la Donna continua a restarvi a fianco instancabilmente operando il miracolo più grande di se stessa, quello di perdonarvi .

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