La lista civica “Per Lentini Patto civico” diventa movimento politico – culturale. L’avvocato Aldo Failla eletto presidente

La lista civica “Per Lentini Patto civico” diventa movimento politico – culturale. L’avvocato Aldo Failla eletto presidente

LENTINI – E’ l’evoluzione naturale della lista civica “Patto civico Per Lentini” nata per le amministrative del 2021 a Lentini, per eleggere il sindaco Rosario Lo Faro. Oggi il neo movimento politico-culturale che porta lo stesso logo, attraverso uno statuto e un vertice e un segretario politico si pone a servizio della città è sostegno concreto all’attività dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rosario Lo Faro. Un progetto ambizioso che il presidente del movimento Aldo Failla, il segretario politico Ciro La Ferla, assessore comunale della giunta Lo Faro,  i consiglieri comunali Maria Grazia Culici e Salvatore Ippolito e il responsabile alla Comunicazione Paolo Abbandonato hanno illustrato in conferenza stampa che si è svolta nella sala Navarria in via Conte Alaimo a Lentini. L’assemblea dei soci del nuovo movimento politico culturale “Per Lentini – Patto civico” ha eletto presidente l’avvocato Aldo Failla, vice presidente Maria Grazia Culici, segretario politico Ciro La Ferla, tesoriere Mario Augello, responsabile della Comunicazione Paolo Abbandonato. Consiglieri: Riccardo Gula, Salvatore Ippolito, Rossa Infuso, Santo Spina, Luca Giovanni Insolera, Rossella Consiglio. “E’stato naturale dopo aver dato il nostro contributo determinate per l’elezione del sindaco Lo Faro – ha detto il presidente Aldo Failla – trasformare la lista civica in movimento politico – culturale per continuare questa esperienza. Aiuteremo il sindaco Lo Faro nell’esperienza amministrativa con la presenza dei due nostri consiglieri Culici e Ippolito e l’assessore La Ferla”. Il movimento presto avrà una sede operativa per i lavori e il confronto con i soci. Failla ha spiegato inoltre che il movimento non ha scopi di lucro e servirà per aiutare l’amministrazione a portare avanti una politica etica e solidale che mette il bene comune al centro.  Organizzeremo incontri e dibattiti sia politici che culturali. Infine – ha concluso – coinvolgeremo i giovani e quanti vogliono spendersi per partecipare attivamente alla crescita della nostra Lentini”.

 

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