NOTO – Tra le strade affascinanti del centro storico di Noto, intrise di storia e cultura, un viaggio musicale unico e coinvolgente. Ieri sera la prima edizione del “Taranta Noto Festival” che ha saputo unire la tradizione musicale salentina all’eleganza senza tempo del barocco siciliano, rendendo la città stessa la culla di una celebrazione coinvolgente. La scalinata maestosa della Cattedrale di Noto e la piazza sottostante si sono trasformate in un palcoscenico suggestivo, accogliendo il pubblico in una festa che ha reso omaggio alle radici culturali comuni di Puglia e Sicilia. È stata la musica salentina, insieme ai suoni mediterranei e alle melodie siciliane, la principale protagonista dell’intera giornata, con i suoi ritmi travolgenti e i suoni mediterranei. Le sonorità dei tamburelli e la passione della “pizzica” hanno permeato l’atmosfera fin dal pomeriggio con coinvolgenti laboratori di danza e musica. Presso la suggestiva Loggia del Mercato, il maestro Peppe Di Mauro ha guidato un laboratorio sul tamburello e i tamburi, permettendo ai partecipanti di sperimentare la potenza ritmica di questi strumenti tradizionali. Nel pittoresco Cortile delle Arti, la bravissima danzatrice Sara Colonna ha condotto il laboratorio “Pizzica Pizzica”, trasportando i partecipanti in un’autentica esperienza di grande condivisione.
La serata è stata un crescendo di emozioni, con i ritmi coinvolgenti dei “Tammuruevuci” che hanno scatenato l’energia del pubblico. Il maestro Peppe Di Mauro ha regalato una performance suggestiva in “Tamburo Solo”, dimostrando la maestria e la passione che caratterizzano l’utilizzo di questo strumento musicale. Gli “Scaccia Diavoli” hanno portato il loro entusiasmo contagioso sul palco, coinvolgendo tutti in una danza spontanea. Attesissima l’esibizione di “Officina Zoè” che ha dominato la serata. Questa straordinaria band salentina, con una carriera che si estende su tre decenni, ha portato la sua magia sulla scena. Con un sound unico e coinvolgente, “Officina Zoè” ha trasformato la serata in un vortice di emozioni e ritmo. La band è famosa per la sua ricerca della trance attraverso i tamburelli, creando un’esperienza profondamente connettiva e coinvolgente per il pubblico. “E’ stato un grande successo – commenta il direttore artistico dell’evento, Marco Guastella – Abbiamo coinvolto spettatori di ogni fascia d’età, non solo siciliani ma anche tantissimi turisti che hanno affollato la città già dal primo pomeriggio per partecipare alle varie lezioni. Grazie alla lungimiranza dell’Amministrazione comunale siamo già al lavoro per la prossima edizione che sarà ancora più grande”. Denise Spicuglia, speaker radiofonica di grande carisma, ha guidato la serata con passione e competenza, aggiungendo un tocco speciale all’atmosfera di festa. Un evento, promosso da Sicilia Event con il patrocinio del Comune di Noto, che ha dunque celebrato la ricchezza culturale del Sud Italia attraverso la musica e la danza, offrendo agli spettatori un viaggio emozionante tra ritmi coinvolgenti e tradizioni millenarie.
