Tutti al posto di comando questa mattina alle 10.00 am, partenza inedita da Pavia e arrivo classico in via Roma a Sanremo dopo 288 chilometri. I primi 44 si svilupperanno nell’Oltrepò pavese, per poi a Casteggio ritornare sul percorso originario per affrontare Turchino, Capi, Cipressa e Poggio prima del traguardo.
Un’emozione sempre grande la gara che si svolge ogni anno e che si fa padrona delle strade e dei passaggi di pianura , collinari e di mare.
Il sole è alto e bello oggi, quasi a dire andiamo avanti nella tradizione , nella bellezza e nella gioia nonostante le brutture del mondo intero . I nonni accompagnano i loro figlioli per quel senso di sportività che ancora sa accendere gli animi e ci unisce nella tifoseria e nella gara.
Pavia, territorio dalla storia millenaria, ricca di testimonianze artistiche e architettoniche, di tradizioni e di paesaggi che passano dalle infinite viti e gli infiniti riflessi delle risaie della Lomellina e del Pavese alle colline dell’Oltrepò, fino ai 1724 metri del Monte Lesima.
Unici e tesori nascosti per quel che riguarda l’enogastronomia, le produzioni tipiche, le coltivazioni, L’agricoltura poi occupa da sempre in Provincia un ruolo di primo piano nell’economia e per alcuni settori produttivi può spesso venirsi a trovare ai primi posti nella graduatoria nazionale.
I nostri nonni e con loro i nostri genitori hanno competenze e sapienze antiche, di attenzione alla genuinità e soprattutto di integrità produttiva alimentare, in un momento in cui cresce in maniera esponenziale l’interesse da parte dei consumatori consapevoli per tutto ciò che è naturale e autentico.
Evviva quindi la Milano-Sanremo, festa da sempre di tradizione e ricordi indelebili della nostra memoria e della nostra millenaria tradizione.