A partire dal 20 ottobre, “La Pantera delle Nevi” – il docu film di Marie Amiguet e Vincent Munier girato nel Tibet, con la colonna sonora originale composta da Warren Ellis con Nick Cave – arriva nelle sale cinematografiche di tutta Italia con Wanted Cinema.
Molto più di un documentario, “La Pantera delle Nevi” è un film filosofico, che segue il celebre fotografo naturalista Vincent Munier e il romanziere e avventuriero Sylvain Tesson (nel doppiaggio italiano la voce è di Paolo Cognetti, nda) nel cuore degli altopiani tibetani, tra valli inesplorate e impervie, dove vive una fauna rara e nascosta agli occhi dei più.
Un docu film adatto a tutta la famiglia, che arriva dritto al cuore, intriso di poesia, di immagini meravigliose e delle riflessioni di due uomini che, sulle montagne inesplorate del Tibet, entrano in contatto con il loro io più profondo.
Alla ricerca de… “La Pantera delle Nevi”
“So, not everything was created for the human eye?” si chiede Tesson ammirando i paesaggi oltre i 5000 metri con picchi di 25° gradi sotto lo zero.
Per diverse settimane Vincent Munier e Sylvain Tesson esploreranno le valli tibetane alla ricerca di animali unici, cercando di avvistare la pantera delle nevi, uno dei grandi felini più rari e difficili da avvicinare. Con lo scorrere del tempo, i due protagonisti entreranno però in contatto con la disarmante bellezza dell’universo, domandandosi quale sia il senso di ciò che li aspetta a casa al loro ritorno e, di conseguenza, quale sia il posto dell’essere umano nel mondo.
La stessa pantera delle nevi – sfuggente e maestosa – diventa qui il simbolo della natura incontaminata, che non si interessa all’uomo, e si fa metafora di un mondo in pericolo, che potremmo non essere più in grado di vedere nel giro di poche generazioni, a causa delle disastrose conseguenze degli interventi umani.
La Pantera delle Nevi: dalla Francia all’Italia
“La Pantera delle Nevi”, versione italiana de “La Panthère des Neiges”, è stata presentata in anteprima al Cannes Film Festival e ha trionfato ai César 2022 (i premi più importanti del cinema francese e tra più ambiti del panorama europeo, nda) come Miglior Documentario e al Trento Film Festival 2022, dove ha ricevuto la Genziana D’oro – Premio “Città di Bolzano” (conferito al Miglior Film di Esplorazione o Avventura).
Dalla sua uscita – il 15 dicembre 2021 – ad oggi, al botteghino francese il film ha inoltre incassato ben 3,8 milioni di dollari con 400.000 admissions (dati aggiornati al 23 gennaio 2022) ed è dunque molto atteso anche in Italia!
