LENTINI “Generazione Pari”. E’ il titolo dell’incontro presentazione e dibattito che si è svolto, ieri mattina, nell’auditorium del Polivalente scolastico in preparazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne che si celebrerà sabato in tutto il Mondo. L’incontro promosso dal comitato Pari Opportunità del consiglio dell’Ordine degli Avvocati delle provincia di Siracusa, dai Comitati degli altri Fori in collaborazione con l’Istituto scolastico superiore “Nervi – Alaimo” di Lentini. Gli avvocati e le avvocatesse del Comitato Pari Opportunità hanno incontrato gli studenti e le studentesse del Nervi Alaimo accompagnati dai docenti e referti di Educazione alla Legalità. L’incontro è stato aperto dai saluti della dirigente scolastica Giusi Sanzaro e dal presidente del Comitato Parti Opportunità Olga Diamante, la quale ha illustrato l’attività del comitato e il lavoro svolto in questi anni dagli avvocati siracusani che si è soffermata sul tema “violenza e femminicidio come contrastare la violenza di genere”. Gli insegnati Maria Teresa Raudino e Simona Di Mari, referenti del progetto Educazione Legalità. All’incontro hanno partecipato il comandante della stazione dei carabinieri di Lentini Silvio Puglisi e il presidente dell’Anc Lentini- Carlentini Sebastiano Leonardi con una delegazione di socie. L’avvocato Luigi Giocolano ha sottolineato alcuni punti della legge e illustrato il video “Lo hai mai fatto” realizzato dal Comitato. Poi l’intervento dell’avvocato Orazio Scalorino che ha parlato del significato del 25 novembre ed ha ricordato l’eccessiva invadenza del fenomeno della violenza di genere. Poi l’intervento del giornalista Salvatore Di Salvo, collaboratore del Giornale di Sicilia, segretario nazionale Ucsi e Tesoriere regionale dell’OdgSicilia che ha parlato degli ultimi episodi avvenuti nella zona nord della provincia. A seguire la lettura di alcuni brani sulla violenza di genere. Le conclusioni affidate alla vice presidente del Comitato Pari Opportunità Caterina Marangia che ha parlato del codice Rosso dei casi di aggressione e rabbia al termine di banali liti nella relazione di coppia, prevaricazioni, insulti, molestie, manipolazioni dolose, maltrattamenti, stalking, minacce, abusi sessuali e ogni tipo di comportamento vessatorio da parte dell’altro partner: questi sono i drammi delle donne che subiscono violenza fisica, sessuale, economica, psicologica. Il messaggio destinato agli studenti degli avvocati e avvocatesse del Comitato pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine di Siracusa è quello di divenire sentinelle, essere responsabili, individuare i segnali allarmanti che celano in modo inconsulto comportamenti devianti di uomini malati. Oggigiorno, nonostante la vergogna, la paura e l’impotenza, abbiamo maggior presa di coscienza sulla violenza fisica palese, manifesta e conclamata, ma ancora risulta difficile prevenire quella psicologica che è più subdola e arcana.
Prevenzione, denuncia e coordinamento degli interventi nei casi delle vittime devono essere gli indicatori su cui porre in essere le valutazioni del rischio e la formazione di operatori in rete che agiscono di pari passo con l’autorità giudiziaria.
L’incontro ha affrontato l’importanza dell’esistenza di servizi gratuiti destinati alla popolazione femminile per supportare coloro che sono vittime di violenza procacciando strumenti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere assistenza legale, aiuto concreto, sostegno morale.
“Fondamentale è garantire ai giovani la conoscenza del numero unico nazionale a cui rivolgersi in caso di violenze, abusi o stalking: il 1522 – ha detto la vice presidente del Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Siracusa Caterina Marangia – . Attivato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Dipartimento per le Pari Opportunità il 1522, attivo tutti i giorni ininterrottamente, è in grado di ricevere richieste di aiuto tramite operatrici specializzate. La devastazione delle vite determina la necessità di conforto e vicinanza sin dall’individuazione degli interventi in ambito giudiziario. Durante l’incontro, per far comprendere ai ragazzi, le azioni avviate dall’autorità giudiziaria nei casi di violenza domestica e di genere, è stato condiviso un video esplicativo attraverso cui la dott.ssa Sabrina Gambino, Procuratore della Procura della Repubblica di Siracusa, unitamente al suo team, ha chiarito che “alla segnalazione del fatto costituente reato segue la fase delle indagini preliminari destinate alle investigazioni atte ad accertare la responsabilità penale della persona denunciata per violenza“. Toccanti le altre proiezioni video, realizzate dal Comitato per le Pari Opportunità, in cui si recitano la lettera scritta da Patrizia La Vecchia (componente del Comitato) e la poesia “Ferite a morte” di Serena Dandini. La campagna di sensibilizzazione lanciata nel corso dell’incontro, educa a non subire comportamenti repressivi umilianti da parte di un pari, invitando ad osservare, monitorare e rilevare, consapevolmente sulle dinamiche soggettive e relazionali della coppia.