LENTINI – “Sono molto emozionato vedere l’ufficio del pretore di Lentini dove ha iniziato la carriera in magistratura Giovanni Falcone”. Lo ha detto il magistrato Sebastiano Ardita, Procuratore aggiunto del Tribunale di Catania e componente del Consiglio Superiore della Magistratura, questa mattina, nella sala conferenze del Liceo classico “Gorgia”, dell’Istituto scolastico “Gorgia – Vittorini” di Lentini per celebrare il decennale della consegna, del recupero e dell’inaugurazione dell’”Aula Falcone che ospita i mobili dell’ex Pretura di Lentini, recuperati da venti cittadini lentinesi. L’iniziativa, promossa dall’associazione “Gli amici di Giovanni Falcone”, è stata coordinata da Aldo Failla, con la collaborazione delle presidenza dell’Istituto scolastico rappresentato dalle professoresse Katia Battiato e Lucia Sala, in rappresentanza del dirigente scolastico Vincenzo Pappalardo e dei due referenti del plesso Elisa Lombardo e Gabriella Romano e l’Istituto “Moncada” rappresentato dalla professoresse Tavini, Angela Rabbito e Tata Boninelli. Dopo la visita all’Aula Falcone, è stato presentato il libro “Al di sopra della Legge”, di Sebastiano Ardita. A conversare con l’autore Sebastiano Neri, Presidente f.f. della Corte di Appello di Messina. All’incontro hanno partecipato il presidente della Corte d’Appello di Catania Filippo Pennisi, il vice prefetto, il parlamentare regionale e sindaco di Melilli Giuseppe Carta, i sindaci di Lentini Rosario Lo Faro, Carlentini Giuseppe Stefio e il vice sindaco di Francofonte Giusy Tuzza, il vice commissario Sebastiano Gallo, il comandante della compagnia dei carabinieri di Augusta, Stefano Santuccio, i comandanti delle stazioni di Lentini Silvio Puglisi, Carlentini Rosario Avila e Francofonte Fabio Sardella, il comandante della Polizia stradale del distaccamento di Lentini Nello Cassisi, il comandante della Polizia municipale di Melilli Claudio Cava, il presidente dell’Associazione carabinieri di Lentini e Carlentini Sebastiano Leonardi, dell’Anps Vincenzo Laezza e dell’Anc di Francofonte Vincenzo Lo Terzo, la presidente dell’associazione forense lentinese Daniela Bandiera, la Dirigente dell’Ufficio X Ambito Territoriale di Siracusa Angela Fontana e Alfio Curcio della cooperativa “Beppe Montana”, avvocati, docenti, soci, studenti e i rappresentanti dei club service e delle associazioni di Lentini. L’incontro è stato aperto con la proiezione di un servizio giornalistico andato in onda dieci anni fa su TgrRai, di Salvo Fruciano che raccontava l’inaugurazione dell’aula Falcone. La conversazione tra Nello Neri e Sebastiano Ardita è stata intervallata dalla lettura di alcune pagine del libro e dall’esecuzione di alcuni bravi scelti dagli alunni. L’accoglienza è stata curata dagli alunni dell’Istituto “Moncada” di Lentini. Giovanni Falcone ebbe il suo primo incarico, a ventisei anni, da uditore vicepretore a Lentini. Un periodo importante, che raramente si ricorda nelle biografie dedicate al grande magistrato». Due anni intensi quelli di Falcone nella cittadina del siracusano, tra il 1965 e il 1967, con «centinaia di atti, sia di civile che di penale.