LENTINI – Si infiamma il dibattito politico dopo la nomina della nuova giunta municipale, targata centrodestra. Ad accendere il dibattito politico la consigliera comunale della “Rete Civica” Corinne Valenti e Ivan Strano dei Comunisti Italiani, i quali non condividono le scelte del sindaco Lo Faro. “Le parole sono belle, ma i fatti sono quelli che contano- ha scritto la consigliere Corinne Valenti – . Continua senza sosta e senza vergogna la puerile narrazione del “tradimento”, necessaria a mandare avanti la baracca e a giustificare scelte individuali che hanno distrutto la credibilità di taluni. Una narrazione artificiosa, che non si basa su reali azioni che il mio gruppo avrebbe messo in atto e che avrebbero in qualche modo danneggiato o messo in crisi la macchina amministrativa. Si continua a parlare di “voci”, si continua a ripetere “avevo saputo che…”…ma saputo da chi? A quanto pare, ascoltando le parole del sindaco, queste “voci” gli sarebbero state riportate dagli stessi soggetti che oggi siedono al suo fianco e che hanno ottenuto il posto di assessore, abbandonando il gruppo consiliare di opposizione a cui appartenevano, in barba al rispetto del loro elettorato. Scelte loro, coraggiose, di cui non mi interessa entrare nel merito, in quanto sono azioni che si commentano da sole”. Le parole sono belle, ma i fatti sono quelli che contano.
Per il referente dei Comunisti Italiani Ivan Strano la vicenda dell’amministrazione comunale di Lentini è all’inverosimile. “ Alla luce della composizione politica della stessa – ha detto Ivan Strano – alcune considerazioni vanno necessariamente fatte. Il modello del “Patto Civico” nella sua eterogeneità, ha manifestato sin da subito una serie di limiti non soltanto di natura strutturale, oltre a responsabilità che vanno equamente ripartite tra chi doveva garantirne la coesione. Evidenti risultano le cause e le azioni politiche che hanno generato l’implosione e il conseguente superamento di un modello, di sicuro non più riproponibile; così come diversi sono i protagonisti a cui vanno addossate le responsabilità, dirette e indirette, del mutare della geografia politica in seno alla maggioranza consiliare”.Uscita del gruppo “Comunisti-Sinistra per Lentini” dalla coalizione di maggioranza.
