LENTINI – È crollata all’improvviso la parte centrale del soffitto dell’ufficio del sindaco Saverio Bosco. A piombare a terra un blocco di tre metri quadrati di controsoffitto, composto di arelle e cartongesso, proprio sopra il tavolo delle riunioni nella stanza del sindaco Fortunatamente la stanza era vuota ma ora, dopo la paura, per scongiurare altri crolli sono scattate verifiche e accertamenti.
Il cedimento è infatti avvenuto tra domenica e lunedì notte, quando il municipio, di Palazzo Scammacca di piazza Umberto era chiuso. A scoprire l’accaduto, lunedì mattina, è stato il segretario dell’ufficio di segreteria del sindaco di Lentini Franco Renna ,che aprendo la porta dell’ufficio ha trovato a terra il controsoffitto e parte degli stucchi. «Sembrava ci fosse stato un terremoto». Il segretario del sindaco ha informato il sindaco Saverio Bosco e i tecnici, i quali dopo un sopralluogo hanno ricostruito che il cedimento si é verificato nella notte tra domenica e lunedi a causa di una infiltrazione di acqua proveniente dal tetto. I tecnici, che valuteranno come intervenire, hanno sottolineato che era stato presentato un progetto di consolidamento e ristrutturazione finanziato con la legge 433 del1991 e che i lavori dovrebbero partire dopo aver ultimato tutte le procedure burocratiche Il sindaco, domani firmerà il trasferimento di dieci uffici comunali da Palazzo Beneventano all’ ex Palazzo di Giustizia. Gli uffici comunali di piazza Umberto comunque sono rimasti aperti al pubblico. “Fortunatamente non è successo nulla – ha detto il sindaco Saverio Bosco -. Avevamo già in programma di traslocare per i lavori di ristrutturazione al Palazzo Comunale. Quanto accaduto ci porterà ad accelerare il trasloco”.