LENTINI /CARLENTINI – Lentini e Carlentini in balia di furti e rapine. C’è allarme nella due città della zona nord della provincia di Siracusa investiti nell’ultimo mese da una scia di episodi di microcriminalità senza precedenti. Attività commerciali derubate con la “spaccata” furti di autovetture, garage svaligiati, locali comunali presi di mira e atti di criminalità ad altissimo livello. L’ultima in ordine di tempo, ieri mattina, ai danni della salumeria “Di Stefano”, nel pieno centro della città con il titolare e la moglie sfogare la loro rabbia con i cronisti a cui ha chiesto un intervento per “svegliare” i cittadini, ma anche le istituzioni locali. Una escalation che conferma quanto sta accadendo nel territorio della zona nord, con i cittadini e commercianti preoccupati dalla furia degli episodi che non fanno dormire sonni tranquilli a commercianti, ma anche ai cittadini. I commercianti si sono detti preoccupati è hanno intenzione di avviare “le ronde notturne” per controllare il territorio. Il penultimo furto ai danni di un ristorante- pub nel quartiere San Paolo, con il proprietario che ha dovuto presidiare il locale per oltre quattro ore da quando ha scoperto il furto. I commercianti, i cittadini, ma anche i consiglieri comunali di Lentini più volte hanno sollecitato il primo cittadino Rosario Lo Faro ha chiedere l’intervento del prefetto e del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro si è detto profondamente preoccupato della situazione. “I recenti fatti di criminalità che hanno colpito varie attività commerciali, abitazioni private e locali comunali della nostra Città – ha detto il sindaco Rosario Lo Faro in un post pubblicato sul profilo social – hanno suscitato un diffuso allarme sociale di fronte al quale non si può restare indifferenti. Per questo motivo, da qualche tempo, ho già avviato una interlocuzione con i rappresentanti delle forze dell’ordine operanti a Lentini, al fine di concordare le modalità di un intervento comune per garantire un più ottimale controllo del territorio. E’ intenzione di questa amministrazione chiedere un incontro a S.E. il Prefetto per rappresentare il gravissimo stato di disagio sociale della Nostra comunità e sollecitare il Suo intervento per l’adozione di ogni possibile azione, nessuna esclusa, presso l’autorità governativa al fine, anche, di un rafforzamento degli organici delle forze di polizia. Sarà mia cura fornire solleciti e tempestivi aggiornamenti sull’evoluzione degli incontri. Alla nostra amministrazione sta a cuore la sicurezza personale e dei beni economici dei nostri cittadini”.
“Nessuno è più al sicuro: case e negozi. Qualcuno, dopo essere stato colpito, ha addirittura deciso di chiudere perchè se ti manca l’attrezzatura e i prodotti che magari ancora stavi finendo di pagare non riesci a rimetterti in piedi” – dicono. “Assistiamo ad un’escalation incredibile. Purtroppo mancano i controlli, c’è solo una pattuglia. Non ci sono uomini e mezzi che controllano. Il nostro territorio è abbandonato da tutti”.