LENTINI. E’ morto nella sua abitazione di Lentini Benedetto Vincenzo Nicotra, detto Enzo, 85 anni, ex parlamentare nazionale della Democrazia Cristiana per diverse legislature. A darne notizia è stata la moglie Marinella Russo e i figli Bernadette e Veronica e i suoi più stretti collaboratori. Enzo Nicotra è stato uno dei massimi esponenti della Democrazia Cristiana della provincia di Siracusa e della Sicilia Orientale. Assieme a Nitto Brancati e all’ ex presidente della Regione Rino Nicolosi diede vita alla corrente demitiana in contrasto con la corrente maggioritaria di Luigi Foti e Santi Nicita in provincia di Siracusa dopo la gestione della Democrazia Cristiana realizzata da Graziano Verzotto Nell’ultima parte della sua attività politica era amico di Aldo Moro, fu uomo di mediazione per conto di Giulio Andreotti,si legò quindi a Brancati e Foti, favorendo un’asse che legò la corrente demitiana a quella andreottiana. Enzo Nicotra, dopo aver frequentato il liceo a Lentini, si è laureato il giurisprudenza. Crebbe tra le fila dell’Azione Cattolica e poi della Fuci. Nel 1956 si laurea è intraprendere la professione di avvocato. E’ stato presidente del Unione Regionale delle Camere di Commercio Siciliane, dell’Asi di Siracusa, consigliere comunale e provinciale. Enzo Nicotra è stato un protagonista assoluto della politica siracusana, regionale e nazionale, uno degli artefici di quella stagione che ha portato il nostro territorio a essere al centro culturale e politico. “Se ne va un pezzo di storia politica della nostra città – ha detto il sindaco di Lentini Saverio Bosco- faceva politica, quando Lentini era al centro delle dinamiche politico e decisionali, in un era in cui fare politica era considerata un’attività nobile“. Per Nello Neri, ex parlamentare regionale e nazionale ed ex sindaco di Lentini, “Enzo Nicotra e’ stato per me il simbolo della politica che da giovane contrastavo. L’Avversario, con la A maiuscola, da battere. Amico e consigliere affettuoso dopo la mia elezione a Deputato. La nostra frequentazione fu assidua grazie anche al fatto che all’epoca Enzo viveva a Roma vicino a casa mia ed a Montecitorio. Ho conosciuto e apprezzato l’uomo ed il suo equilibrio politico. Lentini perde un figlio che le ha dato lustro senza forse essere apprezzato appieno nel solco del detto ” nemo profeta in Patria”.
