LENTINI – Le richieste erano rimaste tutte inascoltate. Gli appelli alle Istituzioni provinciali e locali lanciati erano sempre caduti nel vuoto. Ed allora su iniziativa del dirigente scolastico dell’Istituto “Vittorini – Gorgia” prof. Vincenzo Pappalardo, questa mattina, studenti coordinati dai docenti armati di ramazze, guanti e sacchi di plastica di diverse classi hanno iniziato a pulire e sistemare diverse aiuole del Polivalente scolastico di via Riccardo da Lentini. Gli studenti del Liceo Scientifico hanno aderito alla giornata della creatività, dedicata all’Ecologia e all’ambiente, i quali coordinati dai docenti e dalla referente del progetto Enza Ira, hanno raccolto plastica e materiale vario riempiendo diverse sacche di materiale che sarà differenziato ed hanno pulito scale e corridoi esterni al Polivalente e la pulizia della piazzuale antistante. Gli studenti hanno provveduto a interrare nelle aiuole circostanti fiori e piante e mettere a dimora piante grasse. Per realizzare questa importante iniziativa, espressione e grande esempio di cittadinanza attiva, gli studenti non solo hanno ripulito le aiuole, ma anche all’interno delle classi hanno realizzato gli scatoli per la differenziata. Una giornata che rimarrà sicuramente nel cuore degli insegnati, degli studenti e dei docenti che con entusiasmo hanno assistito all’iniziativa promossa dalla scuola. Alla realizzazione dell’importante progetto hanno partecipato diverse classi referente del progetto Enza Ira con la collaborazione dei docenti dell’Istituto. “Sono interventi che dovrebbero rientrare nell’operazione ordinaria di pulizia delle aree scolastiche, – ha detto il dirigente scolastico dell’Istituto “Vittorini – Gorgia” Prof. Vincenzo Pappalardo – ma che spesso vengono a mancare. Assumono importanza ancora maggiore, poi, nei pressi delle scuole, iniziative come quella di oggi che ha visto la scuola mettere in atto la giornata della creatività dedicandola all’Ecologia e alla tutela dell’ambiente, per educare e far riflettere gli studenti alla cura ed al rispetto del territorio. L’intento di oggi è stato raggiunto ed è stato proprio questo. Alla fine, resta la soddisfazione per aver tentato di ridare decoro a tutta l’area intorno alla struttura che ospita oltre millecinquecento studenti”.