Lentini, i carabinieri arrestano i tre presunti autori della rapina alla gioielleria di Soprafiera. Un maggiorenne e due minorenni

Lentini, i carabinieri arrestano i tre presunti autori della rapina alla gioielleria di Soprafiera. Un maggiorenne e due minorenni

LENTINI. Sono stati traditi dall’azione dell’uomo che, fingendosi cliente si era fatto aprire la porta della gioielleria, aprendo cosi la strada ai tre rapinatori, due minorenni e un maggiorenne che il sei aprile scorso hanno messo a segno una rapina ai danni dell’esercizio commerciale. Un particolare che non è sfuggito ai carabinieri della stazione di Lentini, che dopo ottanta giorni hanno individuato e arrestato i tre autori della rapina  messa a segno ai danni dell’esercizio commerciale, nel quartiere Soprafiera.   Sono stati arrestati, ieri mattina, Salvatore Guarino, 19 anni e due minorenni J.D.G., 16 anni e S.R.di 17, disoccupati e tutti residenti a Lentini, che sono stati riconosciuti dagli investigatori, quali presunti autori della rapina. Gli uomini dell’Arma, dopo il colpo avvenuto ai danni del gioielliere hanno raccolto tutti gli elementi utili alle indagini, tra i quali hanno rivisto le immagini del sistema di videosorveglianza installato all’interno dell’esercizio commerciale e dei negozi vicini e ricostruito minuziosamente tutte le fasi dell’assalto al gioielliere. Così i militari dell’Arma coordinati dal luogotenente Paolo Pizzo hanno accertato che durante le fasi della rapina, c’erano delle anomalie, tra i quali l’atteggiamento del cliente, che poi è risultato il complice dei due rapinatori. Nel momento dell’ingresso hanno fatto irruzione gli indagati, che con volto travisato ed armati di pistola e martello, irrompevano all’interno dell’oreficeria e  dopo aver puntato la pistola all’orafo, lo scaraventava a terra trascinandolo in un angolo della stanza mentre l’altro, dopo aver frantumato alcune vetrine espositive, arraffava collane e bracciali in argento. Durante l’azione dei rapinatori  il cliente  non accennava alcun tentativo di fuga o reazione. L’azione dei rapinatori  si interrompeva dopo pochi secondi solo grazie all’arrivo improvviso della moglie del titolare che urlando per strada e tentando di chiamare con il proprio telefono le forze dell’ordine faceva dileguare i malviventi. Così i militari dell’Arma di Lentini hanno inviato una dettagliata informativa al magistrato Stefania Barbagallo, sostituto procuratore della Procura presso il Tribunale dei Minori di Catania e Davide Lucignani della Procura di Siracusa. Ieri la firma dell’ordinanza dei due Gip Aurora Agata Russo,del Tribunale dei Minori di Catania, e Carmen Scapellato del Tribunale di Siracusa che hanno portato agli arresti dei tre rapinatori: i due minorenni al carcere minorile di Bicocca e il maggiorenne agli arresti domiciliari.

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